“Grottaglie è un grande aeroporto che già ospita un
distretto aeronautico di enorme importanza. Implementare contemporaneamente sia
i voli suborbitali che il lanciatore di microsatelliti significa dare vita ad
un vero e proprio distretto industriale, con la filiera produttiva intera che
si connette in prospettiva anche alla dimensione turistica. Perché i voli
suborbitali traguardano anche l’ipotesi, che per Richard Branson è molto viva e
attuale, di mandare in orbita turisti che possano provare l’emozione di
guardare la terra da quella distanza”.

Lo ha detto il presidente della Regione Puglia
Michele Emiliano oggi in occasione della firma di due accordi di collaborazione
a lungo termine con investimenti congiunti da parte del Gruppo Virgin e Sitael:
uno con Virgin Orbit per attività di lancio e l’altro con Virgin Galactic e
Altec per voli suborbitali.

Accordi firmati da Richard Branson, fondatore del
Gruppo Virgin, Vito Pertosa, fondatore del Gruppo Angel, Nicola Zaccheo Ad. Sitael, Dan Hart Ad. Virgin
Orbit, George Whitesides Ad. Virgin Galactic, Enzo Giorgio Ad. Altec alla presenza della ministra per il Sud
Barbara Lezzi, del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, del
presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Roberto Battiston e del presidente di
Aeroporti di Puglia Tiziano Onesti.

 

“Parliamo – ha aggiunto Emiliano – di un vero e
proprio possibile distretto alternativo a quello dell’Ilva di Taranto. 
Significa che la questione riguarda certamente la Puglia e il ministro Lezzi,
ma anche il ministro Di Maio che deve prendere una difficile decisione. Una
decisione che ci auguriamo sia saggia e che tuteli prima di tutto la salute e
poi anche il lavoro ovviamente. Credo che grandi idee industriali come questa,
che coinvolgono un gigante come la Virgin siano arrivate a questo punto grazie
anche alla collaborazione proficua – come è stato detto oggi – con la Regione
Puglia. Significa che abbiamo una visione del futuro, questo futuro è a portata
di mano, bisogna lavorare duramente e far capire anche al resto dell’Italia che
il distretto aerospaziale della Puglia è di fondamentale importanza e può
trainare l’intera economia italiana”.

“Quello di oggi è molto più di un accordo tra due
grandi imprese. Se conosco Vito Pertosa e immagino anche Richard Branson, loro
non pensano solo al business, al fatturato. Loro hanno in mente il bene
dell’umanità. Il bene dell’umanità è un’emozione straordinaria che vale una
vita. Quando lanciammo la notizia dell’autorizzazione dell’aeroporto di
Grottaglie quale primo Spazioporto di Europa mi hanno subito rappresentato con
la tuta di astronauta.  Ma so bene che tutti i sognatori vengono prima
presi un po’ in giro e si sentono dire “non ci riuscirai mai”. Invece qui in
Puglia noi i sognatori li prendiamo sul serio, cerchiamo di aiutarli, cerchiamo
di mettere a disposizione mezzi, risorse, capitale umano. La nostra è una
regione che custodisce una forte tradizione ma che investe in innovazione come
un imperativo categorico. L’unità di intenti che si potrà creare sin da
oggi tra queste due aziende è già nelle corde della Regione Puglia e siamo
sicuri anche del nuovo Governo nazionale, per rendere l’aeroporto di Grottaglie
quel grande centro aerospaziale che stiamo sognando da tanto tempo”.

“Richard – ha concluso Emiliano rivolgendosi a
Branson – sei il benvenuto qui non perché, come accade nei film, tu sei lo
straniero che arriva con i soldi e che deve in qualche maniera rimediare alle
nostre insufficienze, ma perché sei arrivato in un luogo dove tutto è pronto.
Tutto è stato predisposto dal destino e dagli uomini per fare del tuo arrivo
quello che mancava per la partenza della realizzazione di un grande sogno”.