Grande successo per Noa ad Alberobello. La capitale dei
trulli ha ospitato la famosissima cantante israeliana nell’ambito  della XIV edizione del Festival Metropolitano
«Bari In Jazz».

“Ho fatto una passeggiata tra i vostri trulli e ho avuto
immediatamente la sensazione di stare bene – ha dichiarato l’artista prima
del concerto – Molto è dovuto alle vostre bellezze, a questo patrimonio
incredibile che fate bene a preservare e conservare. Ma non è la sola ragione.
Alberobello è un microcosmo che ha realizzato una integrazione tra tradizione e
modernità che può essere punto di riferimento per altre parti del mondo. Ma
tale integrazione è possibile solo in tempi di pace. Altrove, bellissimi siti
archeologici e storici sono stati distrutti dalla guerra. Per fermare questo
scempio abbiamo bisogno di pace. Senza pace non possiamo godere della bellezza
dell’arte. Qui, da voi, dopo molto anni di guerra terribile con 75 milioni di
vittime c’è pace, grazie a Dio. Anche noi vogliamo in Medio Oriente questa pace
per coltivare la musica e la bellezza, per avere più opportunità. Noi vi
vediamo come esempio. Porterò Alberobello e la sua bellezza nel mio cuore e da
qui, da questa bellezza, prenderò altra forza per continuare a lottare per
diritti umani e la pace”.

 

Centinaia di spettatori hanno affollato la piazza antistante
il trullo sovrano per assistere al concerto della cantante israeliana.