La Puglia sarà la nona regione toccata dal tour
2018 di Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente in
viaggio lungo le coste italiane per denunciare e contrastare i “pirati del
mare” e per informare e sensibilizzare i cittadini sull’importanza di
salvaguardare questo prezioso ecosistema e le sue bellezze. L’imbarcazione
ambientalista farà tappa lunedì 23 luglio a Otranto, il 24, 25 e 26 luglio a
Polignano a Mare e il 27 luglio a Peschici.

 

Un viaggio, quello di Goletta Verde, che si concluderà il
12 agosto a Trieste, dopo 22 tappe – realizzato anche grazie al sostegno
di CONOU, Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli
minerali usati, e dei partner Novamont e Ricrea, Consorzio nazionale
per il riciclo e il recupero degli imballaggi in acciaio (La Nuova Ecologia
e rinnovabili.it sono
invece media partner) – che ha l’obiettivo non solo di monitorare la
qualità delle acque marine ma anche di denunciare le illegalità ambientali, le
trivellazioni di petrolio, il marine litter.

 

“Saranno diversi i temi al centro della tappa pugliese
di Goletta Verde: dall’istituzione di una quarta Area Marina Protetta
“Capo d’Otranto – Capo di Leuca” allo stato di salute del mare e dei
depuratori, dall’insensata corsa alle trivellazioni petrolifere al largo delle
nostre coste ai rifiuti plastici che arrecano gravi danni alla biodiversità
marina – dichiara Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia –
Tutte questioni di scottante attualità, in una regione come la nostra, al
secondo posto, con 2.098 infrazioni accertate, nella classifica del mare
illegale del dossier Mare Monstrum 2018″.

 

Durante le sue tappe Goletta Verde incrocerà le altre
iniziative estive promosse da Legambiente in Puglia come Clean Sea Life,
la campagna di sensibilizzazione per la riduzione dei rifiuti marini che unirà
subacquei, pescatori, diportisti, bagnini, bagnanti, ragazzi e tutti i
cittadini nella difesa del mare attraverso la prevenzione e la pulizia di coste
e fondali, e “Usa e getta? No Grazie”, la nuova campagna di
informazione e sensibilizzazione di Legambiente contro l’uso di
materiali monouso in plastica come piatti, stoviglie,
bottiglie e bicchieri. 

 

Come sempre, infine, con il servizio Sos Goletta,
Legambiente assegna un compito importante a cittadini e turisti, a cui chiede
di segnalare situazioni anomale di inquinamento delle acque: tubi che
scaricano direttamente in mare ma anche chiazze sospette. I tecnici del
laboratorio mobile approfondiranno le denunce e le segnalazioni arrivate, per
poi farle arrivare alle autorità competenti. Per inviare basta collegarsi al
sito www.legambiente.it/golettaverde,
oppure scrivere [email protected].