I finanzieri del Gruppo Brindisi della Guardia di Finanza,
unitamente ai funzionari della locale Agenzia delle Dogane, nell’ambito dei
potenziati servizi estivi di vigilanza operati all’interno dell’area doganale
del Varco Costa Morena, hanno sottoposto a sequestro oltre 22 tonnellate di
pellet, giunti presso il locale porto per essere destinati alla
commercializzazione in Italia come prodotto nazionale. Il materiale era
nascosto all’interno di un automezzo rumeno proveniente dalla Grecia, caratterizzato
da elementi indicanti una falsa origine della merce idonei ad indurre in errore
il consumatore, facendogli ritenere che il prodotto fosse italiano. Il
trasporto era confezionato in oltre 1400 sacchetti da 15 kg. che, pur
presentando la stampigliatura “pellet silano di puro legno – Italy”,
provenivano da una fabbrica insediata in Romania ed amministrata da un soggetto
di nazionalità italiana.

Gli agenti hanno sequestrato il carico e denunciato il legale
rappresentante dell’azienda, un 70enne originario di Cosenza.