Prelievo multiorgano al “Vito Fazzi” di Lecce. I familiari
di un 41enne, deceduto a causa di una gravissima patologia, hanno acconsentito alla donazione dei suoi organi. Cuore,
fegato e reni dell’uomo saranno quindi prelevati e destinati, dopo l’iter
previsto per verificarne la compatibilità, ai diversi Centri specializzati in
cui sono in lista d’attesa pazienti bisognosi di trapianto d’organi.La macchina della donazione si è subito messa in moto,
coinvolgendo le diverse équipe chirurgiche, ma anche il numeroso personale che
ruota attorno ad un sistema chiamato ad operare con estrema rapidità ed
efficienza. Come sempre con un obiettivo: trasformare un evento drammatico in
una catena di solidarietà capace di donare la vita ad altre persone.

Un compito non facile anche per il personale che si è
stretto attorno ai giovani familiari del donatore, colpiti da un’immane
tragedia proprio durante le vacanze nel Salento.