Questo pomeriggio, alle ore 18,.30, a Bari si terrà una
manifestazione democratica e antifascista. I partecipanti si ritroveranno in
piazza Prefettura per rispondere pacificamente all’aggressione subita venerdì
scorso da tre persone ad opera di alcuni militanti di Casapound.

“Serve una forte risposta democratica che porti in
piazza tutti i cittadini, le sigle politiche e associative, i rappresentanti
delle istituzioni e del mondo dei saperi e della cultura. Occorre schierarsi in
maniera netta e decisa contro ogni recrudescenza fascista. Quanto accaduto
è gravissimo e richiede una mobilitazione straordinaria”. È l’appello alla
partecipazione che lanciano Cgil Puglia e Camera del lavoro metropolitana
di Bari.

“Nel paese si stanno moltiplicando episodi di aggressioni e
violenza squadrista che non possono essere sottaciute, e vedere un
atteggiamento passivo da parte di tutti, in particolar modo di chi ha ruoli
istituzionali –, afferma il segretario generale della Cgil pugliese, Pino
Gesmundo –. La propaganda sfacciata e impunita di questi aggregati, che
incitano alla xenofobia e all’odio razziale, vede la Cgil, assieme a tante
altre sigle, impegnata nel riaffermare i valori fondanti della nostra Carta
costituzionale nata dalla lotta partigiana di liberazione. Siamo stati facili
profeti nel lanciare mesi fa a livello nazionale una raccolta firme, ‘Mai più
fascismi’, con cui segnalavamo questo rialzare la testa di sigle e movimenti
dichiaratamente neofascisti. Oggi, alla luce di quanto sta avvenendo, torniamo
a chiedere che si applichino integralmente la legge Scelba e Mancino che
puniscono ogni forma di fascismo e sciolgono le formazioni che a esso si
richiamano. Domani la Cgil sarà in piazza, come sempre nella storia, baluardo
di libertà e contro ogni razzismo e violenza. Nessuno può minimizzare o nascondersi,
serve uno schierarsi in maniera palese. Lo diciamo soprattutto ai
rappresentanti delle istituzioni e della politica”.