“Bari
è la città che spende più fondi europei tra le città italiane. Da sola ha speso
quasi un terzo dell’intera spesa italiana. Fondi Pon Metro dati alle
amministrazioni per la programmazione legata a servizi sociali, e-goverment, mobilità
sostenibile e partecipazione che se non usati vengono tolti”.

È quanto
dichiarato dal sindaco di Bari, Antonio Decaro, riprendendo i dati diffusi dal
Sole 24 Ore. Il presidente Anci presenterà i risultati ottenuti nella spesa del
Pon Metro alla commissaria europea Corina Cretu, in occasione della seconda
edizione di Urbact, Festival nazionale sulle buone pratiche urbane.

“Noi,
grazie a questi finanziamenti, abbiamo acquistato i 65 nuovi autobus che già
dall’inizio di quest’anno circolano per le strade – continua Decaro – abbiamo
attivato misure come Urbis, il bando dedicato alla
creazione di nuove imprese sociali, e le Reti Civiche Urbane, una misura
sperimentale per attivare il protagonismo civico dal basso. Ma soprattutto
abbiamo potuto attivare il Pronto Intervento Sociale che garantisce interventi
urgenti rivolti a ogni area di emergenza sociale, in tutta la città, e
programmare il Patto Con i Municipi che comprende 70 progetti dedicati allo
spazio pubblico urbano distribuiti su tutto il territorio cittadino, scelti con
i municipi e attraverso un percorso di partecipazione che abbiamo attivato
sabato scorso al Parco 2 Giugno. Bari è anche l’unica città del sud a
essere presente tra le prime tre città in graduatoria, a dimostrazione del
lavoro fatto fino ad oggi e dell’idea di nuovo Sud di cui Bari vuole mostrare
la strada”.