“Ho accettato l’invito della Scuola di Medicina
perché la vita è l’arte dell’incontro e quando gli incontri sono fatti ad arte
come quello odierno, perché rifiutarlo? Agli studenti presenti in quest’aula
auguro fortuna, fortuna, fortuna. Ma anche cultura, cultura, cultura. E
soprattutto auguro saggezza perché loro sono il futuro di questa amatissima
terra”. Lo ha detto il cantante Al Bano Carrisi partecipando come ospite
d’onore alla cerimonia di apertura dell’anno accademico della scuola di
medicina e Chirurgia del Università di Bari. All’evento erano presenti il
rettore, Antonio Felice Uricchio, il presidente della Scuola di Medicina,
Loreto Gesualdo, e il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.

“Abbiamo scelto Al Bano Carrisi come ospite
d’onore – ha spiegato Gesualdo – perché è un uomo della nostra terra che, con
grande successo, porta in giro per il mondo la pugliesità, così come
auspichiamo facciano i futuri medici che la nostra Università formerà nel corso
di questi anni e ai quali dico di avere fiducia in se stessi e nelle
potenzialità della nostra Università”.

“Siate orgogliosi di voi stessi in questa
giornata in cui iniziate a studiare Medicina a Bari – ha detto il governatore
Emiliano – Purtroppo il numero chiuso limita le iscrizioni dei pugliesi negli
atenei della regione. Mi auguro di poter al più presto aprire questa grande
battaglia per la rimodulazione del numero chiuso sia delle iscrizioni che delle
scuole di specializzazione”. “L’accordo che si sta creando tra
l’Università di Bari e l’Università di Foggia incoraggia a percorrere questa
strada. I giovani – ha concluso – si devono iscrivere in Puglia, si devono
specializzare in Puglia e in questo modo avremo meno penuria di medici: perché
la cosa incredibile è che qui c’è tanto lavoro da dare ai nostri ragazzi e poca
disponibilità di laureati”.