In
occasione dell’evento “Vodafone 5G Experience Day” dedicato a partner, start up
e imprese coinvolte nella sperimentazione 5G a Milano, Vodafone ha presentato la
soluzione di IoT per la telemedicina per i pazienti affetti da scompenso cardiaco
realizzata insieme a Humanitas, L.I.F.E. e Exprivia|Italtel.  La soluzione tecnologica è implementata
interamente su rete e architettura 5G Vodafone ed è composta da indumenti
connessi clinicamente certificati, prodotti da L.I.F.E. e da una piattaforma di
monitoraggio e videochiamata implementata da Exprivia|Italtel, con la
collaborazione clinica e tecnica di Humanitas.

 

I
dati del paziente, raccolti attraverso i sensori inseriti negli indumenti,
vengono inviati alla piattaforma di monitoraggio che risiede sulla rete 5G di Vodafone
dove vengono applicati algoritmi di intelligenza artificiale in grado di
monitorare e identificare i parametri rilevanti del paziente durante la
gestione delle attività quotidiane. L’affidabilità e la qualità della rete 5G permette
di controllare regolarmente lo stato di salute del paziente, anche attraverso
videochiamate per un monitoraggio visivo dello stato fisico e emotivo. Inoltre,
mediante la piattaforma di machine learning la soluzione sviluppata è in grado
di apprendere e ricordare il quadro clinico di ogni paziente e individuare in
tempo reale situazioni potenzialmente critiche.

 

“Con
questo progetto si vuole verificare come il monitoraggio continuo di parametri
fisiologici assieme alla possibilità di interagire via video tra medico e
paziente, anche a distanza, possa contribuire a migliorare i risultati del
trattamento di una patologia così diffusa come lo scompenso cardiaco – afferma
Sabrina Baggioni, Direttore Programma 5G di Vodafone Italia. Monitorando a casa
il paziente si può costruire un modello assistenziale nuovo e più efficiente.
Il 5G costituisce il fattore tecnologico abilitante non solo per poter
trasmettere ed elaborare in tempo reale l’enorme mole di dati rilevati senza
soluzione di continuità dai dispositivi connessi, ma anche per garantire la
sicurezza nella gestione di questi dati sensibili”.

Grazie
al coinvolgimento e coordinamento clinico e tecnico di Humanitas, nelle
prossime fasi della sperimentazione verranno selezionati alcuni pazienti
affetti da scompenso cardiaco per verificare la fattibilità di un modello
tecnologico e organizzativo in grado di gestire e valorizzare l’acquisizione
dei parametri fisiologici rilevanti individuati dai medici.

“La
possibilità di integrare i nostri dispositivi con la rete 5G di Vodafone ci
permette di superare uno dei limiti più grandi comuni a molte tecnologie
indossabili: essere davvero utilizzabili in mobilità e fuori dalle mura
domestiche o dell’ospedale e poter trasmettere i dati fisiologici quando essi
vengono generati, durante la vita di tutti i giorni delle persone le che
indossano – ha dichiarato Matteo Santoro CTO di L.I.F.E.. Essendo una delle
prime società al mondo ad aver ottenuto la certificazione medicale per i propri
wearable devices, essere partner di questo progetto ci può far conseguire
l’ulteriore risultato di dimostrare insieme ad Humanitas l’efficacia in un
contesto molto complesso come lo scompenso cardiaco.”

 

“La
piattaforma implementata da Exprivia|Italtel per la rete 5G di Vodafone,
garantisce la gestione integrata dei servizi di assistenza sanitaria fruibili
da qualsiasi dispositivo – afferma Dante Altomare, vice presidente di Exprivia
SpA. Il paziente, dotato di una tecnologia wearable, viene costantemente
monitorato da remoto grazie a una centrale operativa che coordina e gestisce
l’assistenza a domicilio e intercetta gli alert rilevando specifici parametri
vitali. Inoltre, rende disponibili, in tempo reale, le informazioni sul
paziente e, avviando sessioni di Teleconsulto e Videoconsulto, permette allo
specialista di esaminare la documentazione clinica e gestire il percorso di
cura. La piattaforma amplia la gamma delle nostre soluzioni per il settore
sanitario e siamo orgogliosi che sia stata scelta da Vodafone nell’ambito del
progetto sperimentazione 5G per la telemedicina”. 

 

Vodafone
è capofila della sperimentazione 5G a Milano e area metropolitana, con
l’obiettivo di coprire l’80% della popolazione entro dicembre 2018 per
trasformarla nella capitale europea del 5G.  Sta lavorando con 38 partner industriali e
istituzionali per realizzare 41 progetti negli ambiti sanità e benessere,
sicurezza e sorveglianza, smart energy e smart city, mobilità e trasporti, manifattura
e industria 4.0, education e entertainment, digital divide.