La città di Bari dedica il mese di novembre alle startup
con bandi, eventi di formazione e nuove opportunità per chi ha nuove idee, ma
non sa come realizzarle.
Il leader nel settore in Puglia è Impact Hub che da anni investe e
aiuta soprattutto i più giovani a “fare startup”,
formandoli e trasmettendo loro metodologie e sviluppo di soft skill
indispensabili nel mondo del lavoro di oggi.

La novità di quest’anno – inserita
nell’ambizioso progetto generale “Sprint”,che ambisce a
diventare il ponte tra imprese, formazione e mondo del lavoro in Puglia –
è “Startup Challenge Camp”: un’iniziativa volta a selezionare e supportare lo
sviluppo di 2 progetti imprenditoriali, che si distinguano per innovatività
nelle principali categorie di mercato.  Le domande di candidatura per
accedere all’iniziativa potranno essere inviate entro le ore 12.00 del 28
novembre 2018. (Programma http://www.sprintlab.it/portfolio-item/startup-challenge-camp/).

Dal 23 al 25 novembre c’è Startup Weekend, un evento
che riunisce sviluppatori, designer, business e marketing developer, product
manager, che lavorano insieme per trasformare un’idea in un prototipo/business
concept in sole 54 ore. L’intento di questo evento è quello di promuovere un
prolifico incontro tra coloro che hanno delle idee con coloro che possono
renderle operative. Per questo motivo Startup Weekend si allarga anche alle
realtà dell’imprenditoria già avviata, sempre pronta a dare feedback e
consigli, e degli investitori alla ricerca di progetti interessanti.
(Programma completo e biglietti disponibili su: https://startupweekendbari2018.eventbrite.com)

“Negli anni abbiamo potuto constatare – spiega Diego
Antonacci, co-founder Impact Hub Bari – un gap del nostro
territorio causato da carenze in termini di formazione, competenze, strutture.
In aggiunta alla mancanza di reperibilità di capitali privati, questo ha
portato difficoltà nello sviluppo di progetti imprenditoriali interessanti.
Inoltre molto spesso è capitato che le startup più promettenti siano andate
via”. 
Un investimento concreto sul territorio: “Il nostro lavoro – continua
Antonacci – quindi è stato indirizzato ad aumentare il livello qualitativo
del nostro territorio, e fomentare un ecosistema di attori che permetta alle
startup di nascere e crescere nel migliore dei modi. Grazie al lavoro di tutto
l’ecosistema, la nostra Regione pian piano sta diventando un luogo
“startup friendly”. La strada intrapresa anche grazia a Sprint, sviluppato
insieme a Confindustria Bari-Bat e Università degli Studi di Bari,
e realizzato con il sostegno di Gruppo Megamark, Programma
Sviluppo e Fondazione ITS Logistica Puglia con il Patrocinio del
Comune di Bari, è quella giusta e il 2019 sarà l’anno di svolta su questo
percorso”.