Su proposta dell’assessore alla Toponomastica Angelo
Tomasicchio, la giunta comunale ha approvato ieri tre distinte delibere
relative ad altrettante intitolazioni di aree di proprietà comunale attualmente
prive di denominazione.

La prima riguarda la nuova area a verde ubicata tra viale
Luigi Einaudi e via Nicola Tridente (nel territorio del Municipio II), che sarà
intitolata a Louis Braille, l’uomo che vinse il buio indicando ai ciechi
la via della cultura inventando il sistema di lettura e scrittura che porta il
suo nome. La proposta di intitolazione di uno spazio pubblico cittadino
all’inventore francese è pervenuta attraverso la sezione provinciale dell’UICI
– Unione italiana ciechi e ipovedenti.

La seconda delibera riguarda l’intitolazione a Benedetto
Garofalo, intellettuale palesino, della nuova area verde formata tra via Duca
d’Aosta e via Indipendenza, a Palese, nel territorio del Municipio V. Garofalo
è stato autore di diverse opere di carattere storico e politico, attraverso le
quali ha indagato tanto la storia nazionale quanto quella locale. Alla sua
morte, nel 2000, scelse di donare alla città un fabbricato e tre terreni – oggi
aperti alla fruizione pubblica nell’ambito del Lascito Garofalo – oltre a un
suolo edificatorio e vari beni mobili. Per il suo profondo legame con la
comunità di Palese e il suo impegno per il bene comune, Benedetto Garofalo è
riconosciuto come un autentico benefattore delal città.

La terza delibera, infine, accoglie la richiesta degli
alunni della classe V A della scuola primaria Carrante di dedicare il giardino
antistante la scuola ad Aylan Kurdi, il bambino siriano di tre anni annegato
nel settembre del 2015 durante il naufragio dell’imbarcazione che avrebbe
dovuto portare al sua famiglie in salvo, in Europa. Il valore del
riconoscimento ad un bambino in fuga da un paese martoriato dalla guerra può
considerarsi un gesto di speranza in un futuro migliore, e insieme un monito
per una città come Bari, da sempre crocevia di flussi migratori.

“La toponomastica è una dimensione significativa del
processo di costruzione dell’identità e della memoria di una città – commenta
l’assessore Angelo Tomasicchio – e le tre delibere approvate ieri ne
sono una testimonianza chiara. Intitolare al piccolo Aylan Kurdi il giardino di
una scuola della città significa che tutti i bambini che studiano e studieranno
alla Carrante si interrogheranno su uno dei fenomeni più drammatici del nostro
tempo, le migrazioni forzate, che hanno reso il Mediterraneo un immenso
cimitero per migliaia di persone innocenti in fuga dalla guerra e dalla
miseria. La lettera con cui gli alunni chiedevano questa intitolazione esprime
una consapevolezza e un’empatia commoventi, e conferma il valore che la scuola
ha nelle crescita e nella formazione delle coscienze.

Quanto a Benedetto Garofalo, si tratta di un cittadino
benemerito di Palese, profondamente legato al suo territorio, tanto da aver
voluto lasciare alla sua comunità gran parte dei suoi beni terreni. Accanto al
lascito che porta il suo nome, e che oggi è vissuto da tutti i palesini,
abbiamo voluto intitolargli una nuova area verde, in segno di gratitudine e di
riconoscimento.

Infine Louis Braille, che non ha bisogno di presentazioni,
perché si deve a lui l’aver consentito ai ciechi e agli ipovedenti di
sconfiggere lo spettro dell’analfabetismo e di poter godere, al pari di tutti,
dell’istruzione, della cultura e dell’informazione. Un’invenzione, la sua, la
cui modernità ed efficacia sono dimostrate dall’impiego sempre più ampio
nell’ambito delle tecnologie informatiche e digitali. Attraversare strade e
luoghi della città che portano il nome di persone comuni e straordinarie è
un’occasione di conoscenza e di cultura”.