Al via il bando della quarta edizione del “Premio
Fondazione Megamark – Incontri di Dialoghi”, concorso letterario promosso dalla
Fondazione Megamark di Trani in
collaborazione con l’associazione culturale La Maria del porto, organizzatrice
dei Dialoghi di Trani.

Il premio è rivolto alle case editrici di tutta Italia e
riservato agli autori esordienti nel campo della narrativa ed è possibile parteciparvi
gratuitamente presentando entro il prossimo 29 maggio opere prime di narrativa
italiana, pubblicate tra gennaio 2018 e aprile 2019.

Concorso letterario del Sud Italia dedicato alle opere
prime con il montepremi maggiore, da quest’anno il premio promosso dalla
Fondazione Megamark vedrà la presenza in giuria anche di un critico letterario
italiano che, insieme agli altri cinque giurati – scelti tra personalità del
mondo della cultura e dell’informazione – individuerà la rosa dei cinque
romanzi finalisti, resa nota il prossimo luglio. Sarà poi compito dei 40
lettori della giuria popolare decretare il vincitore assoluto, al quale sarà
attribuito il premio di 5.000 euro; gli altri quattro finalisti saranno
premiati con 2.000 euro ciascuno.

L’iniziativa, presentata a Roma alla fiera della piccola e
media editoria “Più Libri Più Liberi” e nella prossima edizione del “Salone
internazionale del libro” di Torino, si concluderà il 20 settembre con la
premiazione in programma nel Palazzo delle Arti Beltrani, durante la serata che
I Dialoghi di Trani dedicheranno al premio.

Dalla prima edizione del 2016 il premio è costantemente cresciuto,
sia per quanto concerne il numero di case editrici partecipanti che di romanzi
in gara, ben 54 nel 2018.

“Siamo alla quarta edizione di un premio che ci riempie di
grandi soddisfazioni – dichiara il cavaliere del lavoro Giovanni Pomarico
presidente della Fondazione Megamark – e che, nel corso di questi anni, è
cresciuto nel numero dei partecipanti e nella qualità delle opere in gara. La
presenza di un critico letterario nella giuria degli esperti conferisce ulteriore
autorevolezza al lavoro di lettura e selezione dei romanzi che parteciperanno a
questa nuova edizione del concorso. Ripartiamo, dunque, con grande entusiasmo,
certi che alla fine a vincere, oltre che la cultura, sarà il miglior libro in
gara”.