È pugliese il più giovane neurochirurgo del mondo ad aver eseguito
una raffinatissima tecnica chirurgica di decompressione midollare cervicale
mediante odontoidectomia dell’epistrofeo per via endoscopica endonasale
mininvasiva. Si tratta di Giulio Cecchini, 33enne originario di Putignano. L’intervento
è stato eseguito lo scorso settembre su una donna di 57 anni che rischiava di
rimanere paralizzata per via di una malformazione congenita alle vertebre cervicali,
complicata da artrosi.

L’operazione è stata eseguita nell’ospedale San Carlo di
Potenza con la supervisione del Direttore del reparto di Neurochirurgia,
Dott. Giovanni Vitale. Questo tipo di intervento viene eseguito in pochi
centri esclusivi ultraspecializzati in neurochirurgia mininvasiva.

“La diagnosi tempestiva di questo tipo di patologie è
fondamentale – ha spiegato il neurochirurgo  –  Poiché potrebbe
non essere più possibile ottenere il pieno recupero in soggetti con diagnosi
tardiva e già troppo compromessi fisicamente”.