Arriva al Teatroteam di Bari (20 e 21 febbraio) la nuova
edizione de “La Divina Commedia Opera Musical”.  Lo spettacolo accompagna il pubblico in un
viaggio avvincente tra Inferno, Purgatorio e Paradiso, coinvolgendo gli
spettatori in un continuo susseguirsi di scenografie immersive, coreografie
acrobatiche, videoproiezioni animate in 3D, effetti speciali e musiche
emozionanti.

Per la tappa barese, in programma anche un seminario
teatrale gratuito sulla “Genesi dello spettacolo La Divina Commedia Opera
Musical”, che si terrà oggi, alle ore 18, presso l’Officina degli Esordi.
Il seminario, destinato ad autori, attori, scrittori, ballerini, musicisti,
docenti e studenti di discipline artistiche e letterarie, offre la possibilità
di approfondire la nascita dell’opera e le varie fasi di allestimento, con
focus sull’utilizzo dei diversi linguaggi scenici e di tecnologie
all’avanguardia.

“Presentare oggi questo spettacolo, un grande classico
della letteratura mondiale sotto forma di opera musicale, un genere che negli
ultimi anni sta riscuotendo un successo di pubblico sempre maggiore, è per me
un piacere e un privilegio – ha dichiarato Silvio Maselli -. Lo
spettacolo, con una messa in scena di indubbia qualità, grazie a capacità
coreografiche e recitative di primo ordine, si presenta come un prodotto
innovativo anche perché parte da un testo, la Divina Commedia, che rappresenta
la summa del pensiero occidentale, scritta da un poeta che è il più importante
ambasciatore della nostra lingua all’estero e che certamente può essere
annoverato tra le figure italiane che meglio hanno raccontato il nostro Paese
nel mondo. È importante conoscere un Dante Alighieri in versione ‘pop’, capace
di toccare le corde più sensibili degli studenti: infatti nelle scuole
l’insegnamento di un testo in una lingua italiana arcaica, aulica e medioevale,
fino a poco tempo fa era filtrato da insegnanti che vivevano Dante come un
vettore della conoscenza più alta ma spesso stereotipata e staccata dalla
realtà, rendendo così difficile lo studio della Commedia. Grazie a un
fantastico viaggio dall’inferno al paradiso, oggi Dante arriva a noi in forma
di musical, affascinante ma anche impegnativa, grazie all’ottimo lavoro svolto
da Ortis, regista e attore, e dalla sua compagnia teatrale, che ringrazio per
aver scelto Bari come tappa del loro tour”.

“È stato per me entusiasmante – ha spiegato Andrea
Ortis, regista e coautore testi e di parte del cast – mettere in scena un
grande come Dante, perché rappresenta un patrimonio italiano, che scorre nelle
vene di tutti noi. Il nostro lavoro dimostra che la Divina Commedia, a torto
definita come un testo pesante, è invece meravigliosamente moderna e attuale
nei principi che esprime, e contiene in sé il concetto di bellezza. È ovvio che
nei processi scolastici non si riesce a sviluppare la narrazione della Commedia
nel modo più efficace, quindi, come operatori di teatro, è stato necessario
lavorare sui linguaggi, senza sostituirci agli insegnanti, ma cercando di
trasmettere emozioni. Quella che portiamo sulla scena è anzitutto un’opera
moderna, lo si nota dai personaggi, tragicamente attuali: Francesca, ad
esempio, che viene uccisa da un uomo per gelosia. E poi Caronte, Ugolino, Pier
Delle Vigne, Pier Dei Tolomei, la guida Virgilio, e Beatrice, che conduce Dante
verso Dio. Qui si parla quindi dei vizi e delle virtù degli uomini, e di un
Dante multiforme: prima viaggiatore, poi anziano saggio che ricorda se stesso,
infine uomo che sbaglia e si fa cogliere dal dubbio”.

La voce narrante è di Giancarlo Giannini: è Dante che
ricorda quando, a metà della propria esistenza, spinto da una forte crisi
personale, trova nella scrittura una salvezza creativa. Per questa edizione è
stato previsto un restyling delle scene: i testi che sono per il 60% in lingua
originale e per il 40% in italiano, rendono la Divina Commedia ancora più
attuale e fruibile da tutti.

Prodotta da Music International Company, la Divina Commedia
Opera Musical vanta un team creativo d’eccezione: oltre ad Andrea Ortis e Lara
Carissimi, ci sono Marco Frisina, compositore musicale; Gianmario Pagano,
autore, sceneggiatore, Roberto Fazio e Virgilio Levi, visual designer;
Massimiliano Volpini, coreografo; Valerio Tiberi, lighting designer; Emanuele
Carlucci, sound designer; Gabriele Moreschi, direttore tecnico. Sono 24 i
cantanti-attori e ballerini-acrobati e oltre 50 professionisti, porta in tour
un kolossal teatrale. I protagonisti principali sono Antonello Angiolillo nel
ruolo di Dante; Andrea Ortis nel ruolo di Virgilio; Myriam Somma nel ruolo di
Beatrice; Manuela Zanier nei ruoli di Francesca e Matelda; Angelo Minoli nei
ruoli di Ulisse e Guido Guinizzelli; Francesco Iaia nei ruoli di Caronte,
Ugolino, Cesare e San Bernardo.

Oltre 200 i costumi utilizzati e più di 50 gli scenari che
si susseguono a ritmo serrato.

 

Per gli studenti delle sule medie e delle superiori, sono
previsti due spettacoli mattutini alle 10.15 il 20 e 21 febbraio. Dopo Bari il
tour 2019 de La Divina Commedia Opera Musical farà tappa a Milano, Brescia,
Firenze e a Roma.