Un filo diretto che collega le
città di Bari e Roma. È questo il significato del protocollo di collaborazione
tra il Municipio 1 del capoluogo pugliese e la stessa circoscrizione della Capitale.
Il documento, approvato pochi giorni fa dal consiglio del Municipio 1 di Bari e
dalla giunta del municipio 1 di Roma, si pone gli obiettivi di “sviluppare e
consolidare proficui rapporti di amicizia e solidarietà, tramite cooperazione e
scambi negli ambiti religiosi, del sociale, della cultura e del turismo, nella
reciproca promozione delle due città”.

“Questa idea è nata dopo un
incontro con i presidenti dei Municipi di alcuni comuni italiani – dichiara Micaela
Paparella, presidente del primo municipio di Bari -. Mi sono accorta delle
numerose analogie che accomunano il Municipio che presiedo e quello romano,
così ho avviato i contatti con la presidente Sabrina Alfonsi”. Un dialogo
intenso e veloce, favorito anche dalla figura di Cinzia Guido, barese trapiantata
a Roma che veste i panni di assessora nella giunta della Alfonsi.

I Municipi che rappresentano
le due città sono accomunati da numerosi fattori. Il più importante è
sicuramente il culto nicolaiano: se il quartiere murattiano comprende la
Basilica del Santo Patrono di Bari, il Municipio ospita due chiese dedicate al
Santo di Myra che attirano numerosi fedeli nel mese di maggio.

Un’alleanza tra donne che durante la loro esperienza al comando dei Municipi si
sono distinte per iniziative volte a promuovere lo spirito di tolleranza e la
parità di genere. “Con questo accordo vogliamo avviare un contatto diretto –
continua la presidente -, sperimentare alcune buone pratiche utilizzate dalla
giunta capitolina e confrontarci sul piano amministrativo”.

L’accordo porterà scambi negli
ambiti religiosi, del sociale, della cultura e del turismo: le due presidenti
sono al lavoro per organizzare uno scambio studentesco, in modo da permettere
ai ragazzi romani di visitare la Basilica di San Nicola e le reliquie del
Santo, mentre gli studenti delle scuole primarie baresi potranno ammirare le
chiese dedicate al Patrono di Bari nella Capitale. Non mancheranno visite
turistiche e progetti culturali per promuovere i territori interessati.

Manca soltanto la
sottoscrizione per rendere ufficiale l’accordo: la cerimonia con le firme delle
due presidenti dovrebbe tenersi a Bari nel mese di aprile. Da oggi, Bari e Roma
sono più vicine.