L’associazione Mixed Lgbti ha chiesto le dimissioni
immediati di Patrizia Del Giudice, presidente della Commissione Pari
Opportunità della Regione Puglia. L’associazione ha condannato le parole della
presidente in merito al convegno sulla famiglia tradizionale in corso a Verona.
(“Tentare di continuo di censurare il mio pensiero di famiglia naturale non mi
istigherà a diventare violenta né nel linguaggio né nel mio modo di essere. Se
ne facciano una ragione”).

“Adesso è troppo – scrivono i componenti dell’associazione
in una nota -. Dopo essersi espressa contro il disegno di legge regionale
sull’omo-bi-transfobia (ignorando completamente la posizione della Commissione
che presiede a riguardo), e dopo essere stata sorpresa ai convegni che gli
avvocati Fabio Candalice e Gianfranco Amato organizzano ormai periodicamente al
Palace Hotel, portando avanti le loro posizioni retrograde per ragioni
puramente elettorali, Patrizia del Giudice torna in pompa magna per
esprimere il suo favore verso il World Congress of Families”.

 

“Troviamo inconcepibile – continua Mixed Lgbti – che una
persona a favore del Congresso delle Famiglie di Verona, noto alla cronaca per
le posizioni fortemente omofobiche e maschiliste che porta avanti, occupi
il ruolo di Presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Puglia.

Tralasciando per un momento il suo ” pensiero di
famiglia naturale”, espressione che da sola basterebbe a far rabbrividire
qualsiasi antropologo, vogliamo concentrarci su quanto dichiarò quando fu
nominata presidente: “Mi impegnerò per aiutare le donne pugliesi a
soddisfare il loro desiderio di autonomia, libertà e lavoro”.