Un ergastolano, Cosimo Damiano
Carbone, di 63 anni, è stato ucciso nei pressi della sua abitazione a
Trinitapoli, tra le province di Bari e Foggia. L’uomo era ritenuto dagli
inquirenti al vertice della mafia di Trinitapoli. Era stato condannato
all’ergastolo, ma beneficiava periodicamente della detenzione domiciliare per
problemi di salute. A quanto si è saputo, è stato ucciso con colpi d’arma da
fuoco mentre era in auto nelle vicinanze della sua abitazione.