“Da candidato e da
sindaco ho invitato tutti i cittadini a denunciare senza paura casi di
compravendita di voti. Mi sono offerto personalmente di accompagnarli dalle
forze dell’ordine nel caso avessero anche solo dei sospetti. E dopo averlo
detto, l’ho anche fatto. Ho accompagnato un cittadino a denunciare in mia
presenza i fatti di cui era venuto a conoscenza in circostanze diverse”.
Lo ha detto il sindaco di Bari, Antonio Decaro, riferendosi all’inchiesta su
episodi di voto di scambio alle comunali.
    “L’ho fatto – ha aggiunto – perché
credo nel valore sacro del diritto di voto come pilastro della vita democratica
di una comunità”. “Su questi temi – conclude – non esistono
appartenenze politiche, né calcoli di convenienza elettorale, né tattiche che
tengano. La libertà e la democrazia non sono valori negoziabili. Mai”.
Secondo indiscrezioni, ci sarebbero quattro indagati per episodi di voto di
scambio, due legati a liste candidato del centrodestra, Pasquale Di Rella e due al
sindaco Decaro.