Un’insegnate di scuola materna di 61 anni è stata
interdetta per sei mesi dall’esercizio della sua attività per avere maltrattato,
minacciato e in alcuni casi malmenato bimbi di tre anni durante le ore di
lezione. Il provvedimento, disposto dal gip di Lecce su richiesta della
Procura, è stato eseguito dai carabinieri. Una cinquantina gli episodi
contestati e almeno 20 i bambini coinvolti. Le indagini sono partite a febbraio
dopo la denuncia dei genitori di un bimbo di tre anni che avevano notato un
cambio nel comportamento del piccolo che tornava a casa con lividi sulle gambe.
Alla loro denuncia si sono aggiunte altre segnalazioni. Su indicazione del pm
Donatella Palumbo, quindi, sono state installate telecamere in aula ed è emerso
che l’insegnate utilizzava sculacciate, schiaffi, pugni e vessazioni
psicologiche con i piccoli. Si sentono urla con offese e minacce ai bambini con
frasi del tipo, “se non stai zitto ti ammazzo di botte” seguite da
pianti.
    L’accusa è di abuso dei mezzi di correzione.