Una donna salentina è stata vittima di una violenza
sessuale ad opera di n 34enne a Lecce. L’uomo è stato arrestato dagli agenti della
polizia. I fatti si sarebbero verificati nella notte tra mercoledì e giovedì,
quando la donna ha chiesto aiuto a dei passanti spiegando di essere stata
violentata.

I poliziotti hanno rintracciato la donna nei pressi di porta
San Biagio, in stato confusionale e con delle ferite sulle gambe. La donna ha
così riferito di esser stata violentata poco prima da un suo conoscente
all’interno di un appartamento, dove aveva consumato anche della sostanza
stupefacente.

Dapprima accompagnata in Questura, la donna è stata quindi
trasportata in ambulanza in ospedale, dove è giunta poco prima delle 3, ed è
stata poi ricoverata nel reparto di Ginecologia, a scopo precauzionale, con una
prognosi di 10 giorni a causa di perdite di sangue dai genitali.

Il 34enne, ricercato dalla polizia, si è presentato in
Questura spontaneamente, per raccontare la sua versione dei fatti. In evidente
stato di agitazione dovuta a probabile assunzione di alcool e sostanza
stupefacente, il giovane presentava vistosi graffi e un profondo taglio
sull’avambraccio destro, che si era procurato da solo – a suo dire – con una
lametta nel pomeriggio.

Le sue dichiarazioni sono risultate però prive di
fondamento e così è stato arrestato ed accompagnato in carcere: risponde anche
di minacce aggravate a pubblico ufficiale, per avere minacciato di morte gli
agenti durante le fasi dell’arresto.