È stato inaugurato questa mattina il nuovo reparto di
radiologia pediatrica dell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari. Si
tratta del primo passo verso l’ampliamento dell’intera area d’emergenza del
nuovo polo pediatrico insieme ad una nuova organizzazione del management
sanitario.”Questo ospedale era praticamente privo di interventi
da più di vent’anni – ha detto il Presidente Emiliano parlando con i
giornalisti – quindi provate a immaginare come si era ridotto quando lo abbiamo
trovato quattro anni fa. Adesso abbiamo cominciato a rimetterlo in sesto e
speriamo che, partendo da questo nuovissimo impianto di radiologia, che il
dottor Stellacci ha sistemato cn grande energia, anche personale, insieme al
direttore generale Giovanni Migliore, le cose siano percepite dai cittadini in
modo diverso e più positivo”.”La Puglia è il miglior sistema sanitario nazionale da
Roma in giù, non possiamo quindi guardare sempre la parte negativa, che pure
esiste e contro la quale lavoriamo ogni giorno. Noi ce la stiamo mettendo
tutta, stiamo inaugurando una struttura al giorno in tutta la Puglia. Un
grandissimo lavoro si sta realizzando, ovviamente dobbiamo tener presente che
nella sanità pugliese lavorano 45 mila persone e i luoghi da sistemare e
rimettere a posto sono centinaia. Sono però soprattutto straordinariamente
soddisfatto – ha continuato il Presidente – di ciò che i nostri dipendenti
stanno realizzando, a tutti i livelli, sia i dirigenti che i medici, gli
operatori sanitari, gli infermieri, hanno tutti una grande partecipazione
emotiva. E di questo li vorrei ringraziare ad uno ad uno. Devo dire però che
c’è tanta sofferenza dentro di me perché mi rendo conto che nonostante tutto
questo lavoro, siamo ancora percepiti come una sanità, diciamo così, in
affanno. Non è così, fermo restando che possiamo migliorare ancora”.Emiliano ha poi ribadito la possibilità di continuare a
fare assunzioni proprio grazie al Piano di riordino, senza il quale non sarebbe
mai potuto accadere. Rivolgendosi quindi alla qualificata platea di questa
mattina (direttori generali, sanitari e amministrativi, tutta la squadra del
Policlinico, pediatri, accademici, associazioni) il Presidente ha sottolineato
quanto forte sia ancora il suo impegno per consentire loro di fornire capitale
umano per il futuro. “Abbiamo investito più di 40 milioni di euro per le
scuole di specializzazione – ha detto Emiliano – cosa che non era mai accaduta
nella storia della Regione Puglia e teniamo moltissimo che il Policlinico
mantenga questa sua eccellenza e tutto quel capitale umano che è necessario per
il futuro della sanità pugliese. Noi già pensiamo a quelli che verranno dopo di
noi, questo è il punto chiave. Perché raggiungere dei risultati per se stessi è
del tutto inutile. Quando te ne vai, hai la possibilità di verificare se quello
che hai fatto veramente ha funzionato. E a questo proposito, e questo è un impegno
per me, vorrei essere cittadino di una regione che torna ad essere una delle
migliori regioni italiane anche dal punto di vista sanitario. Io a questa cosa
ci credo e ci crederò sempre – ha concluso il Presidente – per questo mi
batterò fino alla fine, ma perché questo possa avvenire, ho bisogno di voi e
del vostro aiuto. Da soli non si va da nessuna parte. Solo grazie a voi, quello
che sta accadendo in Puglia, questi sogni si sono realizzati. Grazie a
tutti”. “Sono contento – ha detto il sindaco di Bari Antonio
Decaro – di essere qui per condividere a nome della mia città un momento di
gioia in questa struttura, che come tutti gli ospedali, spesso viene associata
invece alle patologie che colpiscono i bambini e a momenti spiacevoli per tante
famiglie. Oggi invece, siamo qui per una cosa bella, inauguriamo due nuovi
spazi di cura, il reparto di radiologia pediatrica che serve per diagnosi più
precise e la cura quindi del corpo, e altri due spazi, una ludoteca e un
ambiente di apprendimento, due luoghi dove si cura l’anima e il buonumore dei
nostri bambini. Un aspetto fondamentale per assicurare alle famiglie un tempo
di degenza più confortevole e meno straniante per i piccoli pazienti che
durante la loro permanenza qui, molte volte obbligatoria, sono allontanati
dalla loro realtà quotidiana e dalle loro relazioni. Garantire ai bambini – ha
concluso Decaro – una parvenza di vita normale anche in un ospedale, significa
alleviare il trauma che una malattia comporta nella vita di un bambino e investire
nel suo futuro di cittadino. Quindi grazie all’azienda sanitaria del
Policlinico, al direttore Migliore e alla Regione Puglia”.