Fabio Riva, uno dei componenti
della famiglia ex proprietaria dell’Ilva di Taranto, è stato assolto oggi dal
gup di Milano Lidia Castellucci nel processo con rito abbreviato e con al
centro due accuse di bancarotta per il crac della holding che controllava il
gruppo siderurgico. “Il fatto non sussiste”, ha stabilito il giudice
assolvendo l’imputato, che era assistito dall’avvocato Salvatore Scuto.
Nell’ottobre del 2017 Fabio Riva, difeso nel processo abbreviato anche dal
legale Gian Paolo Del Sasso, e il fratello Nicola Riva si erano visti
respingere dall’allora gup Chiara Valori la richiesta di patteggiamento
(rispettivamente a 5 e a 2 anni), concordata con la Procura, nell’ambito del
filone di indagine principale dell’inchiesta milanese sulla bancarotta,
ritenendo la pena “incongrua”. La prima bocciatura da parte di un
altro giudice risaliva al febbraio del 2017.