Nella suggestiva cornice di Cala Batteria, venerdì 12 luglio, si è svolta la quindicesima edizione del Premio “Il Gozzo”. Cinque riconoscimenti ai pugliesi che, nel corso della loro vita professionale, si sono distinti in diversi settori a livello nazionale e non solo.Per la categoria Giovani il premio è stato assegnato ad Alessio Lorusso, 28 anni, fondatore di Roboze, start up con sede a Bari che, in pochi anni, si è distinta per la progettazione e produzione di stampanti 3D più precise al mondo. Per le sue capacità Alessio è stato inserito da Forbes tra gli Under 30 più influenti d’Europa. Per l’informazione il riconoscimento è andato a Fabiana Pacella di Salice Salentino giornalista professionista freelance premiata per il coraggio e la determinazione dimostrate nell’affrontare inchieste giornalistiche delicate e impegnative che hanno portato all’apertura di indagini e processi. A Giuseppe Laterza il premio per la categoria Cultura. Presidente della storica casa editrice per il quale si occupa del settore saggistica e università, ha ideato e promosso numerose iniziative a favore della condivisione del sapere, una fra tutte i Presìdi del Libro, una rete di gruppi di lettori oggi diffusa in Puglia e in molte regioni italiane. Ad Apulia Film Commission, il premio per lo Spettacolo. La fondazione, nata nel 2007, ha favorito lo sviluppo del comparto cinematografico pugliese oltre a far crescere l’immagine della Puglia nel mondo contribuendo alla realizzazione di oltre 500 produzioni audiovisive nazionali ed internazionali. Sul palco, per la Regione Puglia ente socio fondatore, il Direttore del Dipartimento Turismo ed Economia della Cultura Aldo Patruno. Alla N.E.W.S. Srl di Grumo Appula, rappresentata dall’Amministratore Tommaso Nigro, il premio per la categoria Imprenditoria. Specializzata nella produzione di arredi unbranded, nel 2015 l’azienda dà vita al marchio Amura, complementi di design ispirati ad elementi caratteristici della Puglia, linea particolarmente apprezzata all’estero e prodotta interamente in Puglia. Oltre alle cinque categorie, come di consueto, un Premio della Città attribuito dall’amministrazione comunale. Per l’edizione 2019 il Premio è stato conferito ad Antonio Todisco in arte Macko. Laureato in scultura presso l’Accademia delle Belle Arti di Firenze, si dedica all’arte ed in particolare al mondo del Tattoo. Pluripremiato per i suoi lavori in numerose competizioni internazionali ha dimostrato capacità imprenditoriali inaugurando, dal 2017, tre centri e un’accademia. Lo spettacolo, condotto dall’inedita coppia formata da Rosaria Renna ed Antonio Stornaiolo, è stato caratterizzato dalla leggerezza dei momenti musicali affidati ai Palasport che, dal vivo, hanno interpretato alcuni dei brani più celebri dei Pooh e da segmenti tutti da ridere affidati ad una delle migliori cabarettiste italiane Debora Villa.La manifestazione, ideata ed organizzata da Canale 7 per la direzione artistica di Gianni Tanzariello, gode del Patrocinio della Regione Puglia Assessorato all’Industria Turistica e Culturale e del Comune di Monopoli.