Sono state presentate a Bari le iniziative promosse nell’ambito
della 20esima edizione di “Vacanze coi Fiocchi”, la campagna nazionale per la
sicurezza sulle strade delle vacanze ideata e coordinata dal Centro Antartide
di Bologna in collaborazione con AISCAT (Associazione Italiana Società
Concessionarie Autostrade e Trafori), con il patrocinio dell’Anci, del Senato
della Repubblica, della Camera dei Deputati, della Conferenza delle Regioni e
delle Province Autonome.

Il Comune di Bari vede la partecipazione, per il secondo
anno consecutivo, di Renato Ciardo in qualità di testimonial e la
collaborazione di tante associazioni cittadine, tra cui Ciao Vinny e Croce
Rossa Italiana.

I mesi estivi, a partire da luglio, restano quelli in cui
si registra il più alto numero di incidenti sulle strade in relazione al fatto
che, in questo periodo, più spesso ci si mette in auto per raggiungere la meta
delle vacanze, per un week end o una giornata di relax: i morti su strada, da
giugno a settembre, sono più di 1.200 in Italia, un numero pari ai passeggeri
di un traghetto. Inoltre, se per il 2018 le vittime sembrano essere in calo
(-2% è la stima preliminare in attesa dei dati di ACI e Istat), le sole
registrazioni della Polizia stradale e dei Carabinieri per i primi mesi del
2019 sono allarmanti: +6,7% in più per quanto riguarda le vittime e +5,6% in
relazione agli incidenti dall’esito fatale. Pertanto è necessario lavorare
molto sulla sensibilizzazione per raggiungere l’obiettivo fissato dalla Unione
europea che stabilisce una riduzione del 50% delle vittime entro il 2020.

“Aderiamo a questa campagna con grande convinzione – ha
esordito il Comandante Palumbo – perché, seppur i dati nazionali
parlino di un decremento complessivo dei dati sulla mortalità e sui feriti
causati da incidenti stradali negli ultimi dieci anni, la nostra attenzione e
il nostro lavoro devono essere sempre costanti, anzi devono aumentare.
Quest’anno le attività della campagna “Vacanze con i fiocchi” ruotano attorno
al tema della cura, per sé stessi, per gli altri viaggiatori e per il proprio
veicolo. La cura intesa come atteggiamento che ogni persona dovrebbe avere per
evitare i pericoli sulla strada dovuti alla disattenzione o ai comportamenti
sbagliati, come l’utilizzo del cellulare alla guida o l’assunzione di alcolici
o sostanze stupefacenti, o ancora alla scarsa manutenzione del proprio veicolo,
come il mancato controllo periodico delle condizioni dei pneumatici. Voglio
ricordare che nell’ambito della campagna gli agenti della Polizia locale
saranno impegnati nella distribuzione di materiale informativo e di
sensibilizzazione sulla sicurezza stradale in tutti i luoghi di vacanza della
nostra città ma anche in quei posti maggiormente attrattivi per i giovani: i
dati infatti ci dicono che purtroppo il numero delle vittime dai 15 ai 19 anni
è in crescita del 24% circa. Questo è un fattore che ci mette in allarme e che
non possiamo assolutamente sottovalutare, e per questo la Polizia locale di
Bari effettuerà periodicamente nei prossimi mesi dei posti di blocco nelle ore
serali, lungo le direttive stradali principali, al fine di controllare le
condizioni degli automobilisti e, laddove sarà possibile, cercheremo di ovviare
alla sanzione con una forte attività di sensibilizzazione. Questo non toglie
che, invece, saremo inflessibili quando riscontreremo condizioni di guida
inopportune o comportamenti sbagliati alla guida, perché spesso la sanzione è
l’unico strumento che ci permette di “educare” il cittadino e prenderci cura
così della sua vita e della vita degli altri. Questa attività di prevenzione
fortunatamente riusciamo a farla tutto l’anno, grazie alla collaborazione delle
associazioni che durante le attività scolastiche ci aiutano nelle campagne
informative con i nostri ragazzi”.

“Ringrazio la Polizia locale per il lavoro che
quotidianamente svolge sulle nostre strade – commenta Paola Romano -.
Leggere i dati del 2018 sulle vittime della strada e i feriti (3.325 e 242.621)
è agghiacciate, soprattutto se pensiamo che dietro questi numeri ci sono delle
persone, delle vite umane. Dobbiamo insistere sulla prevenzione, non c’è cura
migliore, perché nella stragrande maggioranza dei casi gli incidenti sono
causati dall’errore umano. È vero che la tecnologia potrà migliorare o che la
sicurezza degli autoveicoli potrà raggiungere standard qualitativi
elevatissimi, ma se non impariamo a prenderci cura di noi stessi e del nostro
futuro non debelleremo mai quella che è una piaga a tutti gli effetti per
questo Paese. Voglio, infine, ringraziare tutte le associazioni cittadine,
quelle coinvolte in questo progetto e le altre impegnate con gli studenti della
città, per lo straordinario lavoro che svolgono ogni giorno, dentro e fuori
dalle scuole, con i nostri ragazzi su questi temi”.

“Metterò a disposizione di questa campagna e di questi temi
tutti i palchi su cui avrò modo di esibirmi – ha concluso Renato Ciardo –
perché non sono mai abbastanza le parole spese per salvare una vita umana ed
evitare un incidente. È vero che dobbiamo far comprendere ai ragazzi, e ai
cittadini in generale, l’importanza di assumere comportamenti corretti alla
guida ma è anche vero che si possono utilizzare anche momenti e toni gioviali,
allegri per raggiungere non solo la testa ma anche il cuore delle persone. Per
questo sarò felice di ospitare il comandante della Polizia locale durante il
prossimo spettacolo della Rimbamband in programma il 5 agosto a Torre a Mare, dove
spero di incrociare gli sguardi e l’attenzione di centinaia di cittadini cui
far comprendere che, prendersi cura di se stessi e degli altri, è bello ed è
facile”.