Due appuntamenti per “Community Library”,
il più grande progetto di infrastrutturazione culturale mai realizzato in
Puglia con 123 biblioteche per 120 milioni di euro impegnati nell’ambito del
programma Smart In Puglia. Il presidente Emiliano e l’assessore alla Cultura Loredana
Capone hanno inaugurato la “Spaghetti (W)easten”, biblioteca di
comunità a Tiggiano (Le) e il potenziamento delle strutture della biblioteca
comunale “G.Rizzo” con servizi di bookcrossing e storytelling a
Cavallino (Le).

A Tiggiano il contributo della Regione è stato di 545mila
euro, a Cavallino di 450mila euro.  A Tiggiano i lavori sono iniziati lo
scorso 1novembre e sono finiti lo scorso 31 maggio. A Cavallino i lavori
sono iniziati il 10 settembre dello scorso anno e sono finiti lo scorso 30
giugno. 

“Segno che – ha detto l’assessore Capone – i Comuni
sono molto interessati alla misura e riescono molto spesso a realizzare i
progetti bene e in fretta. Queste biblioteche che stiamo inaugurando in tutta
la Puglia sono tutto il contrario di luoghi polverosi e chiusi, ma diventano
luoghi strategici per l’innovazione culturale, lo studio e lo scambio di
esperienze. Non abbiamo voluto progettare luoghi da tenere sbarrati, ma creare
nuovi punti di aggregazione diversi da realtà a realtà: con il recupero di
antichi palazzi o con l’apertura di spazi nelle periferie. Ogni progetto ha una
storia a sé, grazie all’impegno dei comuni e delle istituzioni come scuole e
università, che hanno scelto la strada di investire in strutture per i giovani
e per chi ha bisogno di luoghi di aggregazione culturale”.

Per il presidente Emiliano “stiamo investendo in
cultura, stiamo investendo in trasporti con il potenziamento delle Sud Est qui
in Salento, stiamo potenziando l’accoglienza turistica. Stiamo insomma
investendo in civiltà, offrendo ai nostri visitatori Comuni ricchi di spazi e
opere fruibili dai propri cittadini. Paesi e città con biblioteche aperte e
frequentate sono biglietti da visita per chi viene da lontano e il miglior antidoto
allo spopolamento e a chi vorrebbe che ci si rintanasse in casa per poter
meglio controllare il territorio”

A Tiggiano il progetto ha voluto “svelare” lo
spazio architettonico della biblioteca attraverso la realizzazione di un layout
legato alle funzioni di attività strettamente connesse alla biblioteca e
coerenti con le tematiche delle realtà e delle associazioni che gravitano
intorno alla biblioteca e presenti nel palazzo Serafini Sauli. Nel palazzo si
utilizzano ora i due vani (voltati a botte) collegati alla biblioteca al piano
terra. Sono state create diverse attività legate a specifiche funzioni con
 l’offerta di nuovi prodotti e servizi di fruizione culturale pubblica. Il
servizio di Information Management è il cuore operativo del progetto per la
gestione e l’incremento del patrimonio culturale bibliotecario e della sua
messa in relazione con l’utenza. Verrà garantita l’apertura e la fruizione
assistita degli spazi per 6 giorni a settimana, dando priorità ai servizi e ai
laboratori offerti a bambini e persone svantaggiate.  Attenzione peculiare
sarà rivolta alle famiglie con bambini, con un potenziamento specifico dei
servizi offerti. Inoltre la biblioteca diverrà anche luogo per lo studio, per
il coworking, per piccole conferenze, oltre che infopoint turistico e centro di
raccolta per il bookcrossing

A Cavallino invece è stata potenziata la Biblioteca del
Comune “G. Rizzo”, con servizi di bookcrossing e storytelling. Si è
voluto promuovere, attraverso la partecipazione attiva della comunità, una
crescita culturale attenta e consapevole, garantendo l’accesso pubblico al
materiale bibliografico, valorizzando la cultura locale e potenziando le
strutture e gli strumenti che accrescono e diffondono la cultura. Il bisogno
principale era quello di avere uno spazio ampio e regolarmente allestito per
promuovere un progetto di promozione culturale del territorio che parta dalla
diffusione letteraria e arrivi a rafforzare l’offerta educativa per tutta la
comunità. Si è così potenziata la già attiva Biblioteca comunale attraverso
l’attivazione di servizi di bookcrossing e storytelling per ampliare l’offerta
e far sì che diventi un polo di accesso all’informazione per un utilizzo di
promozione sociale della cultura. Saranno installati inoltre tre box per la
lettura e per la consultazione con avamposti e scaffalatura posta all’interno
del chiosco.  La biblioteca è priva di barriere architettoniche e si
sviluppa in un unico piano terreno ben illuminato. A fronte degli spazi
originari che occupavano una superficie di circa 450 mq, si aggiungono altri
220 mq.  La nuova organizzazione dei locali permetterà di rafforzare la
sua offerta educativa e di animare la zona centrale del paese.