Grazie al web si sono moltiplicate le opportunità per le aziende. Con la caduta di qualsiasi barriera, infatti, il digitale ha spalancato le porte a tutto il globo: oggi le imprese possono raggiungere senza difficoltà le persone in ogni angolo del mondo, così da poter sommare clienti su clienti. Ovviamente non basta partecipare, perché la competizione sale di pari passo con queste opportunità, quindi serve anche mettere in campo delle strategie precise e studiate nel dettaglio. Per questo è fondamentale partire da un piano marketing idoneo e preparato nel minimo dettaglio. Ed ecco quindi cinque modi per attirare più clienti online. ·      Semplificare il check out: chi ha un e-commerce, dovrebbe per prima cosa semplificare la pagina del check out. Il tutto per andare incontro alla user experience (fattore tenuto in considerazione anche da Google) del cliente, che di certo non desidera impantanarsi in un sistema complesso e cervellotico. Ad esempio, i grandi esperti ci insegnano che la progress bar diventa una risorsa preziosissima per l’utente, in quanto gli consente di capire a che punto è l’operazione. Senza una cura del momento del check out, invece, le conversioni sono destinate a ridursi. ·      Inserire sconti e promozioni: nel mare di novità promosso dal web, ci sono anche diverse certezze che fanno parte di strategie più “classiche”. E fra queste troviamo l’inserimento di sconti e promozioni per i nuovi clienti, come succede ad esempio con i bonus di benvenuto proposti da siti di scommesse come William Hill. Si tratta di un vero e proprio incentivo, mirato a strappare ai competitor i nuovi utenti.  Un’arma molto importante per qualsiasi business. ·      I carrelli abbandonati: quando un utente aggiunge diversi prodotti al proprio carrello, di fatto è ad un passo dal momento dell’acquisto. E quando il carrello viene abbandonato, significa che qualcosa non è andato per il verso giusto. Ecco perché servirebbe sempre chiarezza nell’esposizione dei costi, in special modo di quelli di spedizione, e soprattutto servirebbe adottare una strategia di recupero dei carrelli abbandonati. ·      Il blog aziendale: un must per i motori di ricerca e per gli utenti. La redazione di articoli consente ai search engine di portare traffico extra al sito di e-commerce, e dona un valore aggiunto agli utenti. Inoltre il blog partecipa anche al lustro del marchio, altro fattore da non sottovalutare. E nel migliore dei casi vi ritroverete in mano un magazine con i fiocchi. ·      Ancora user experience: l’utente ama navigare nella semplicità e nella chiarezza, e detesta i portali ricchi di voci, confusionari e con un menu impossibile da tradurre. Serve una certa logica, una vera e propria rotta che possa guidarlo verso il suo obiettivo. Ecco perché si consiglia di ottimizzare il sito avendo sempre in mente la user experience, magari scommettendo sulle giuste call to action, e su un menu snello e facile da comprendere. Si tratta dunque di un discorso che va ben al di là della sola pagina di check out, ma che riguarda l’intera piattaforma. In conclusione, la strada verso il successo digitale è fatta di piccole incertezze che possono condizionare l’esito finale della contesa. Meglio seguire i consigli di oggi, in modo tale da provare ad aumentare le proprie conversioni online.