È stata presentata questa mattina a Palazzo di Città la
seconda edizione del Bari Piano Festival, che dal prossimo 24 agosto in città
una intera settimana dedicata alle vibrazioni e suggestioni musicali del
pianoforte che attraverseranno il centro urbano e i luoghi della vita
quotidiana con il loro magico potere.

“Siamo contentissimi di questa seconda del Bari piano
festival – ha dichiarato Antonio Decaro – che sin dal suo esordio
nelle intenzioni di Emanuele Arciuli, che ne è l’anima, il motore e il cuore,
intendeva colmare un vuoto offrendo una panoramica degli interpreti e dei
compositori contemporanei di pianoforte a una città che alla musica ha regalato
grandi pianisti. Questa nuova edizione conferma quell’intuizione e la sviluppa
ulteriormente, con un programma ancora più articolato, che mantiene però un
legame speciale con il mare, con i concerti all’alba e al tramonto, ne inaugura
uno tutto nuovo con i libri e ribadisce la sua vocazione a rompere le
consuetudini dei luoghi consacrati alla musica per spingersi oltre ed entrare
nelle carceri, negli ospedali e nelle case private”.

Ideato e patrocinato dal Comune di Bari, promosso e
organizzato da Teatro Pubblico Pugliese, con il sostegno di FSC 2014-2020
“Interventi per la tutela e valorizzazione dei beni culturali e per la
promozione del patrimonio immateriale”, con il patrocinio del
Conservatorio di Bari, in collaborazione con Fondazione Petruzzelli, partner il
Circolo della Vela Bari, Torre Quetta e Il Trampolino, main sponsor La Lucente
spa, Bariblu e Amgas srl, Bari Piano Festival prevede quindici
appuntamenti, tutti a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, che si
concluderanno il 1° settembre.

 

Il programma completo

 Torre Quetta, il Fortino di Sant’Antonio, la Basilica di
San Nicola, il lido Il Trampolino, il Foyer del Teatro Petruzzelli, l’Ospedale
Oncologico Giovanni Paolo II di Bari, il Chiostro di Santa Chiara, la Casa
Circondariale di Bari, alcune abitazioni private e il Circolo della Vela di
Bari sono le location, tra le più suggestive e della città di Bari, che
ospiteranno gli artisti selezionati da Emanuele Arciuli per entrare nei luoghi
e cambiarne le esperienze di vita quotidiana.

 Più in dettaglio, i concerti all’alba (Melnyk) e
al tramonto (Mozdzer/Campaner) attraversano i generi, e propongono artisti
di raffinata e avvincente qualità. La musica colta trova piena
accoglienza nei concerti di due grandi pianisti anglosassoni, Steven Osborne e
Jeffrey Swann, e di una giovane promessa italiana, Costanza Principe. La maratona
di musica contemporanea vedrà impegnate quattro autentiche
“star” del pianoforte (Stella – nomen omen – Vacatello, Namekawa e
Benelli Mosell). Il jazz trova una splendida occasione nell’esclusiva
nazionale di un nuovo progetto con due dei più amati pianisti italiani (Dado
Moroni e Rita Marcotulli). Due presentazioni di libri, con Genisi e
Gesuita che dialogano con William Greco e Mirco Ceci, consentono di valorizzare
due talenti pianistici della nostra terra. Di libri e musica contemporanea si
parlerà, anche, con Carlo Boccadoro e Alessandro Piva, mentre un
importante convegno – al Petruzzelli, con cui prosegue una bella
collaborazione – sarà incentrato sulle prospettive per i giovani pianisti, e
vedrà impegnati musicisti ed esperti, fra cui si segnalano il sovrintendente
della Fondazione Massimo Biscardi e la grande pianista italiana Beatrice Rana.
Ma il pianoforte diviene pure formidabile grimaldello per accedere a luoghi
di disagio e sofferenza, cercando di portarvi conforto e luce: Maurizio
Zaccaria e Alessandro Deljavan suonano nella casa circondariale e nell’ospedale
oncologico. Tre nuove composizioni, chieste a compositori pugliesi:
Massimo De Lillo, Nico Girasole e Raffaele Minella, inaugurano un’idea, che è
quella di avere un repertorio di musiche pianistiche scritte e pensate per
Bari. Infine, per proseguire nel suo motto “risuona la città”, il
festival conferma gli House Concerts, ospitati dal Circolo della Vela
Bari, prestigioso circolo cittadino che sostiene il festival e la causa dei
giovani, e da alcune abitazioni private che si aprono ai giovani talenti. Il
pianoforte è uno strumento che ha dato e continua a dare tanto alla nostra
terra. Il Bari Piano Festival è una maniera per ricambiare e rendergli omaggio.

 Ad inaugurare il Bari Piano Festival 2019, dopo l’anteprima
di Maurizio Baglini del 20 aprile scorso, sarà il concerto all’alba Morning
Meditations in programma il 24 agosto alle 6.00 del mattino a Torre
Quetta con Lubomyr Melnyk. Sempre il 24 agosto al Fortino di
Sant’Antonio è in programma, alle 19.45, Le parole della musica
– Analfabeti sonori (Einaudi) in cui Carlo Boccadoro converserà
sul suo libro con Alessandro Piva e Emanuele Arciuli.

Il 25 agosto la Basilica di San Nicola ospiterà
l’esibizione di Steven Osborne (ore 21.30) in una esecuzione al piano
dal titolo Il pianoforte e la spiritualità con le musiche di Olivier
Messiaen e Ludwig van Beethoven.

Il 26 e 27 agosto alle 18.45 il lido Il
Trampolino ospiterà due appuntamenti La musica incontra i libri realizzati
a cura di Libreria Laterza: il primo, presentato da Maria Grazia Rongo, è con Gabriella
Genisi, autrice di Pizzica Amara, edito da Rizzoli, sarà accompagnato
dalla musica di William Greco; il secondo, presentato da Antonella
Daloiso, è con Patrizia Gesuita autrice de Il segreto di Esther,
con l’intervento di Dinko Fabris e letture a cura di Antonella
Radicci, sarà accompagnato dal concerto del pianista Mirco Ceci che, per
l’occasione, eseguirà in prima assoluta Spin di Raffaele Minella,
commissionato dal BPF.

Mercoledì 28 agosto il foyer del Teatro
Petruzzelli ospiterà il convegno La professione del pianista,
prospettive per i giovani (I parte ore 11.30-12.45 – dalla formazione
accademica all’attività concertistica – intervengono Massimo
Biscardi, Beatrice Rana, Riccardo Risaliti, Jeffrey Swann.

Modera Emanuele Arciuli; II parte ore 17.30-19.00 –
prospettive di inserimento nel mondo del lavoro – Stefano Bronzini, Piero Di
Egidio, Nicola Scardicchio, Tiziana Tentoni. Modera Lorenzo Mattei). Alla
sera, alle 20.00, sempre nel Foyer del Teatro Petruzzelli, ci
sarà il recital di Costanza Principe con musiche di Johann Sebastian
Bach, Robert Schumann, Franz Schubert.

Il 29 agosto alle 12.00 Alessandro
Deljavan si esibirà in un recital, presentato da Barbara Mangini all’Ospedale
Oncologico Giovanni Paolo II, in collaborazione con l’OdV Gabriel, su musiche
di Johann Sebastian Bach: Variazioni Goldberg. In serata, alle 19.45,
Jeffrey Swann presenterà al Fortino di Sant’Antonio la
lezione di musica Musique en plein air con le musiche di Franz Liszt,
Claude Debussy, Olivier Messiaen, Béla Bartók.

Si continua il 30 agosto alle 21.00 nel Chiostro
di Santa Chiara con una singolare Maratona Di Musica Contemporanea i
cui protagonisti saranno: Alessandro Stella, Maki Namekawa, Vanessa
Benelli Mosell e Mariangela Vacatello su musiche di Karlheinz Stockhausen,
Marco Stroppa, John Palmer (prima italiana), Mozart Camargo Guarnieri, Isang
Yun, Philip Glass, Arvo Pärt, Giya Kancheli, Pēteris Vasks, Georges
Aperghis, György Ligeti.

Sabato 31 agosto alle 10.00 la Casa Circondariale di
Bari ospiterà il recital di Maurizio Zaccaria con musiche di
Ludwig van Beethoven, Fryderyk Chopin, Richard Wagner, Jules Massenet, George
Gershwin, Nico Girasole. Nel corso del concerto sarà eseguito in prima
assoluta Profumi per Pianoforte di Nico Girasole, commissionato dal
BPF.

Sempre il 31 agosto, alle 21.00 i Dialoghi
in Jazz “Tasti Dedicati” (esclusiva nazionale) con Dado
Moroni e Rita Marcotullisaranno protagonisti della serata al Chiostro di
Santa Chiara.

Per l’ultima giornata, l’1 settembre a
partire dalle ore 11.00 sono in programma: l’House Concerts: Risuona
la città! tra abitazioni private e il Circolo della Vela Bari, dove sarà
eseguito in prima assoluta Welcome di Massimo De Lillo, commissionato
dal BPF e presentato da Barbara Mangini; e il Concerto al
tramonto (ore 18.45, Torre Quetta) con Leszek Możdżer e Gloria Campaner,
pianoforti e tastiere.