I Carabinieri della Stazione
di Putignano in collaborazione con i militari del dipendente Nucleo Operativo e
Radiomobile e con l’ausilio del Nucleo Cinofili Carabinieri di Modugno (BA),
hanno arrestato un pregiudicato 45enne del posto, per detenzione illegale di
armi clandestine e munizioni, nonché ricettazione in concorso con altri
soggetti, allo stato rimasti ignoti. I militari, in seguito alla tentata rapina
avvenuta lunedì scorso, in Putignano, ai danni di un portavalori dell’istituto
“IVRI”, hanno intensificato i controlli sul territorio ed eseguite varie
perquisizione domiciliari.
Ieri mattina, proprio una perquisizione all’interno di un immobile in uso ad un
pregiudicato ha data esito positivo. È stato il cane dell’unità antiesplosivo
dei Carabinieri di Modugno a indirizzare i militari verso un terreno di
pertinenza dell’abitazione, dove sono state rivenute sotterrate e debitamente
occultate all’interno di una busta di colore nero, armi da guerra e
clandestine, pronte all’utilizzo in quanto risultate perfettamente funzionanti
e dotate del relativo munizionamento.

Sono state sequestrate e
rinvenute un fucile d’assalto AK-47 “Kalashnikov” di fabbricazione cinese,
completo di baionetta, caricatore e 26 cartucce calibro 7.62; un fucile
doppietta a canne mozze con due cartucce e una pistola semiautomatica
modificata cal. 7,65,  con caricatore e 4 proiettili.

Le armi verranno successivamente
analizzate; molto importante saranno gli accertamenti balistici che
effettueranno gli esperti del Ris di Roma, al fine di constatare
l’eventuale utilizzo in passato e quindi anche nella tentata rapina consumata
lunedì mattina in quel centro; in quella circostanza uno dei tre malviventi
esplose in aria tre colpi con il Kalashnikov che imbracciava.  L’uomo
arrestato con l’accusa di ricettazione, detenzione illegale di armi clandestine
e da guerra, su disposizione della competente A.G., è stato tradotto presso la
Casa Circondariale di Bari.