Dal 3 settembre al 7 ottobre la città di Bari sarà il
palcoscenico di una serie di appuntamenti culturali previsti nell’ambito della
manifestazione “Sentieri Metropolitani”, promossa e organizzata dalla
Città metropolitana di Bari con la collaborazione del Comune.

Si tratta di un programma di iniziative diffuse che
spaziano dalla musica all’arte, con eventi prettamente dedicati alle eccellenze
enogastronomiche del panorama locale e nazionale.

Due spettacoli musicali a cura dell’Orchestra sinfonica
Metropolitana daranno il via al cartellone: martedì 3 settembre gli
orchestrali, coadiuvati da altri musicisti, presenteranno i maggiori successi
di Pino Daniele nel parco archeologico di piazza San Pietro, mentre giovedì 5
settembre la stessa location farà da sfondo alle migliori colonne sonore dei
film da Oscar.

Un’attenzione particolare sarà poi riservata al vino, in
tutte le sue proposte: dal 5 settembre, nella pinacoteca metropolitana
“Corrado Giaquinto”, aprirà i battenti la mostra “Il vino fa
cantare”, mentre dal giorno seguente si potrà visitare la mostra “Il
vino dono di un dio”, allestita presso il museo archeologico di Santa
Scolastica. Ma il vino sarà ancora protagonista nelle serate del 5, 6 e 7
ottobre, nel teatro Margherita, con l’iniziativa “Bollicine su Bari”,
organizzata da AIS – Associazione Italiana Sommelier, durante la quale sarà
possibile assaggiare spumanti pugliesi e il Trentodoc, tipico del Trentino Alto
Adige, e approfondirne la conoscenza con i più grandi esperti italiani di vini.

Il 6 e il 7 settembre, invece, la Coldiretti organizzerà un
percorso enogastronomico sulla Muraglia, nella città vecchia, dove chiunque
potrà degustare i prodotti tipici del territorio metropolitano di Bari.

“Sentieri metropolitani è un programma costruito per
presentare ai baresi e ai turisti che ci raggiungeranno nei primi giorni di
settembre – commenta il sindaco metropolitano Antonio Decaro – il
meglio della nostra terra e della nostra cultura: l’arte, l’enogastronomia, la
musica, il nostro spirito di accoglienza e i nostri contenitori più belli
riaperti al pubblico. La città non solo quest’anno non si è fermata ad agosto,
ma riparte senza sosta verso la stagione autunnale che sarà ricca di
appuntamenti culturali e sportivi, dagli eventi artistici a quelli sportivi,
dai concerti alle mostre, passando per il buon cibo che rappresenta uno degli
attrattori più importanti per questa terra. Questa per noi è una scommessa,
vogliamo creare per Bari un’offerta continua, differenziata nei luoghi e nelle
stagioni, convinti che Bari abbia tutte le carte in regola per essere una
capitale turistica trecentosessantacinque giorni l’anno”.

 

Di seguito il calendario completo delle iniziative:

 

·        3
settembre, ore 20.30: parco archeologico di San Pietro

“Je So’ Pazz'”, concerto dell’Orchestra sinfonica
Metropolitana sulle note di Pino Daniele

Direttore degli arrangiamenti: Alfonso Girardo

Voci: Francesca Leone, Giuseppe del Re, Savio Vurchio, Elio
Arcieri, Special Guest, Guido di Leone

Band: Max Monno (chitarra elettrica e acustica), Vincenzo
Gentile (tastiera, pianoforte), Gianluca Fraccalvieri (basso elettrico) e Fabio
Delle Foglie (batteria).

 

·        5
settembre, ore 20.30: parco archeologico di San Pietro

“Musiche da Oscar”, concerto dell’Orchestra
sinfonica Metropolitana

 

·        dal 5
settembre al 6 ottobre: pinacoteca metropolitana “Corrado Giaquinto”

“Il vino fa cantare”

Attraverso due dipinti emblematici della pinacoteca e
grazie a un documentato excursus testuale e iconografico, la mostra si prefigge
l’obiettivo di analizzare il connubio arte e vino, riservando particolare
attenzione al rapporto identitario che presiede a questo singolare binomio. È
previsto anche un percorso articolato nelle sale alla ricerca di emblemi,
simboli, dettagli riconducibili al tema in oggetto.

 

·        dal 6
settembre al 7 ottobre: museo archeologico di Santa Scolastica

“Il vino dono di un dio”, la mostra di vasi e
immagini provenienti dalle collezioni archeologiche della città metropolitana
di Bari

Saranno presentati alcuni pregevoli reperti delle
collezioni del museo di Santa Scolastica, collocabili in un arco di tempo
compreso tra il VI e il III secolo a.C. e provenienti dalle necropoli di alcuni
tra i principali centri archeologici della Puglia antica, in particolare quella
centrale (Ceglie del Campo, Ruvo di Puglia e Rutigliano), per illustrare le
complesse implicazioni culturali sottese al consumo del vino nell’antichità.

Ogni settimana saranno organizzate serate di degustazione
di alcuni tra i migliori vini prodotti nell’area metropolitana di Bari.

 

·        6 e 7
settembre: via Venezia (sulla Muraglia)

“Cibo del Contadino”, a cura di Coldiretti

Una passeggiata sulla muraglia di Bari vecchia per
degustare i prodotti tipici del territorio metropolitano.

 

·        5, 6 e 7
ottobre: Teatro Margherita

“Bollicine su Bari”, a cura di AIS – Associazione
Italiana Sommeliers

La terra di Bari ospita le eccellenze del Trentino

Il 5 ottobre al via con la premiazione del miglior
sommelier di Puglia e la presentazione delle bollicine pugliesi, mentre il
giorno 6 sarà presentato il vino spumante Trentodoc. Le tre giornate si
concluderanno con un incontro sul vino trentino dedicato a sommelier
professionisti e al pubblico interessato.