Dopo la rigenerazione della spiaggia di Porta
Vecchia, all’esterno della cinta muraria della città, curata dal Comune di
Monopoli, è stata avviata una collaborazione tra il Politecnico di Bari e
l’amministrazione comunale per il monitoraggio dell’intervento.

Ieri pomeriggio è stata installata nella sua posizione
definitiva la Web Cam per il monitoraggio della linea di riva. La webcam ogni
tre ore acquisirà uno scatto della spiaggia. La sommatoria delle immagini
acquisite consentirà lo studio del fenomeno e darà indicazioni sulle soluzioni
sinora adottate con relativi tempi di vita. Inoltre, e soprattutto, permetterà
l’individuazione di nuove strategie che possano rendere più stabile la spiaggia
e consentano interventi di ricarica sempre più rarefatti (con riduzione dei
costi) e di basso impatto ambientale.

La consapevolezza che l’intervento non possa
costituire una soluzione permanente, ma di durata limitata nel tempo, nulla
toglie al successo ottenuto nella corrente stagione estiva ed è testimoniato
dalle centinaia di cittadini che sono tornati ad affollare una delle spiagge
libere simbolo della città. La rigenerazione della spiaggia, ormai del tutto
scomparsa anche a seguito delle recenti mareggiate estive, è stata effettuata utilizzando
sedimenti prelevati dai fondali a basse profondità.

Il monitoraggio e lo studio da ieri avviato a
Monopoli, in collaborazione con l’amministrazione civica locale, è incluso fra
le azioni del progetto STIMARE.
Il Progetto, di durata biennale, finanziato dal Ministero
dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, elaborato e promosso dal
Politecnico di Bari e dall’Università di Bologna con il coinvolgimento diretto dei
comuni di Margherita di Savoia (Puglia) e Riccione e Cervia (Emilia-Romagna) mira all’individuazione di strategie
innovative per contrastare il rischio dell’erosione costiera. Il progetto è
coordinato, per la Puglia, dal prof. Leonardo Damiani del Dipartimento di
Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio, Edile e Chimica del Poliba.