Il governatore
della Regione Puglia, Michele Emiliano, e il presidente nazionale Inps,
Pasquale Tridico, hanno presentato il protocollo siglato sul certificato
oncologico introduttivo.  “Chi
purtroppo si ammala di tumore – ha spiegato Emiliano- oltre al danno, aveva la
beffa, in caso di invalidità, di doversi risottoporre sistematicamente alle
visite Inps per modificare gli assegni di invalidità. In molti casi queste
procedure sono evitabili attraverso un diretto utilizzo del certificato
oncologico introduttivo: saranno le stesse strutture sanitarie ad avviare con
l’Inps la procedura, alleviando così in moltissimi casi l’impegno a carico dei
pazienti. Un’innovazione che sembra banale, ma che riveste invece di grandissima
importanza. Siamo la prima regione in Italia a coprire tutto il territorio
regionale (il Lazio era intervenuto individuando una sola struttura). Il
sistema pugliese quindi si attesta come moderno e funzionale”.

“Quello
Pugliese vorrei diventasse un modello nazionale – ha dichiarato il presidente
Tridico – questi protocolli con gli ospedali per il rilascio del certificato
oncologico che dà accesso all’invalidità in modo semplificano la vita a
famiglie che sono già in una situazione di disagio, per ottenere diritti e
prestazioni che l’Istituto mette a disposizione”.

Il
“certificato oncologico introduttivo”, permette di velocizzare le
istruttorie legate al riconoscimento delle invalidità, visto che la sua attenta
e regolare compilazione, da parte degli oncologi, permette indubbi vantaggi in
termini di appropriatezza, equità, omogeneità delle valutazioni e adeguatezza
delle previsioni di revisione sull’intero territorio nazionale, nonché di
celerità dell’accertamento fornendo alla Commissione tutti gli elementi
necessari per la propria valutazione, eludendo, quindi, ulteriori accertamenti
specialistici o richieste di documentazione integrativa (cartelle cliniche,
esami istologici o strumentali);

 

I pazienti
oncologici, che vivono una indubbia condizione di disagio, potranno beneficiare
così non solo dell’immediata attivazione dell’iter per l’accertamento
dell’invalidità civile ma anche della gratuità del “certificato oncologico
introduttivo” ottenendo, così, un risparmio in termini economici ma anche
di disagio per l’attivazione dell’iter accertativo;

 

La collaborazione
tra le Parti è finalizzata alla tutela della disabilità da patologie
oncologiche dei pazienti in cura o ricoverati presso le Strutture Sanitarie
Pugliesi firmatarie del presente protocollo, con riferimento alle domande di
prestazioni in materia assistenziale, erogabili dall’INPS.