A causa dei ritardi nell’abbattimento degli
alberi colpiti dalla Xylella, il batterio che sta essiccando gli ulivi
pugliesi, la Regione Puglia sta multando ‘se stessa’, ovvero l’Agenzia
regionale per le attività irrigue e forestali (Arif), con sanzioni da mille a
30mila euro per ogni albero non abbattuto. Gli alberi oggetto delle sanzioni,
che vengono inflitte dall’Osservatorio fitosanitario regionale, sarebbero 18
ulivi infetti nella zona di Ostuni (Brindisi).
    Nell’articolo si precisa che la Regione conferma
e spiega che le sanzioni all’Arif sono un atto dovuto, conseguenza della
delibera 1890 del 2018. La delibera stabilisce infatti che le operazioni di
trattamento fitosanitario ed estirpazione delle piante risultate infette nei
monitoraggi 2018-2019, siano effettuate dalla Regione per il tramite dell’Arif,
al fine di garantire che siano svolte con celerità, come richiesto dall’Ue.
    La Regione assicura anche che, con tutta
probabilità, nessun euro sarà sborsato da Arif.