Questa mattina la giunta, su proposta dell’assessore ai
Lavori pubblici Giuseppe Galasso, ha approvato cinque delibere, una per ogni
Municipio, per un costo totale di 5 milioni di euro. Si tratta di altrettanti
accordi quadro che consentiranno di effettuare sostituzioni in tutta la città
dei corpi illuminanti esistenti con quelli di nuova tecnologia a led. Dopo la
sperimentazione effettuata nel quartiere Libertà, dove sono stati sostituiti
tutti i corpi illuminanti attraverso una gara europea aggiudicata con un
ribasso del 56% e il conseguente acquisto di un numero molto maggiore di
lampade – operazione che ha permesso interventi anche in tutto il quartiere
murattiano, in alcune strade dell’umbertino e a Madonnella -, si è deciso di
utilizzare alcune risorse rivenienti dal patto per lo sviluppo della Città
metropolitana (annualità 2019 per un importo complessivo di 19 milioni di euro)
nell’ambito di un progetto più articolato, denominato “Bari Service Hub –
pubblica illuminazione intelligente integrata in una smart city”.

L’obiettivo è quello di conseguire non solo un consistente
risparmio energetico ma soprattutto una maggiore efficienza degli impianti di
pubblica illuminazione.

Bari Service Hub, infatti, tra le sue finalità ha quella di
estendere la copertura degli impianti di pubblica illuminazione e di
videosorveglianza, sviluppare strumenti per un’efficiente gestione del
patrimonio impiantistico del Comune, migliorare la qualità della luce, ridurre
i costi degli interventi di manutenzione, rafforzare la rete di fibra ottica
cittadina, riqualificare gli impianti esistenti, incrementare la percezione di
sicurezza e di ridurre l’inquinamento luminoso.

“I cinque interventi rientrano in una strategia più
ampia che l’amministrazione ha messo in campo da tempo – ha commentato Giuseppe
Galasso -. Parallelamente agli interventi di sostituzione e installazione
di nuovi impianti a led in corso e già realizzati, con la pubblicazione della
gara da 5 milioni di euro contiamo di sostituire la metà delle lampade presenti
in città, pari a circa 27.000. Con i nuovi corpi illuminanti, che saranno
quindi convertiti in tecnologia a led, contiamo di conseguire un risparmio di
circa il 50% sugli attuali costi di consumo energetico. Un investimento significativo
che il Comune di Bari sta realizzando diversamente rispetto ad altre città dove
è stato scelto di utilizzare lo strumento del project financing, con un
investimento di risorse private a fronte di un adeguamento delle
apparecchiature illuminotecniche di nuova tecnologia e il pagamento dei costi
da parte dei privati. Noi, invece, utilizziamo un finanziamento per acquistare
corpi illuminanti beneficiando direttamente del risparmio che registreremo
sugli effettivi consumi annui.

Nei prossimi giorni approveremo in giunta altri due
progetti, sempre da 1 milione di euro ciascuno: uno per la sostituzione e il
telecontrollo dei quadri di tutti gli impianti di illuminazione, l’altro per
l’implementazione della rete di fibra ottica cittadina che potrà connettersi
con quella già esistente, sulla quale viaggiano anche tutti i dati relativi
agli impianti di videosorveglianza, garantendo la connessione anche a tutti gli
impianti tecnologici cittadini”.