Dalla
partecipazione al bando “Social Film Fund Con il Sud”, promosso da Fondazione
Apulia Film Commission e Fondazione Con il Sud, alla prestigiosa vetrina della Festa
del Cinema di Roma.

È questa la incoraggiante
parabola di “Santa subito”, film documentario di Alessandro Piva che racconta
la storia di Santa Scorese, giovane attivista cattolica della provincia di Bari
che per anni subisce le morbose attenzioni di uno sconosciuto molestatore, fino
all’epilogo più tragico.

Il film
documentario è il primo dei 10 titoli prodotti da Fondazione CON IL SUD e
Apulia Film Commission a essere selezionato per un festival internazionale. La proiezione,
in selezione ufficiale della Festa del Cinema di Roma, è in programma venerdì
25 ottobre alle 22.30 all’Auditorium Parco della Musica.

La vicenda di
Santa Scorese, accoltellata a morte a soli 23 anni dal suo persecutore, davanti
agli occhi impotenti dei genitori e di una società – era il 1991 – ancora
impreparata ad affrontare i reati di genere e lo stalking, risponde
all’obiettivo del bando “Social film Fund CON IL SUD”: raccontare per immagini
il Sud attraverso i fenomeni sociali che lo caratterizzano.

Un’iniziativa
nata dal comune interesse della Fondazione Apulia Film Commission e della Fondazione
CON IL SUD, che insieme hanno messo a disposizione complessivamente 400 mila
euro per la produzione e la diffusione di 4 cortometraggi e 6 documentari. Con
una peculiarità: promuovere l’incontro tra imprese cinematografiche con enti
del Terzo settore meridionale, per favorire percorsi di coesione sociale e
contribuire alla diffusione di temi sociali di rilievo nel Sud Italia.

Santa subito è
stato proposto dalla casa di produzione Seminal Film, con sede in Puglia,
insieme all’Associazione Giraffa – Gruppo indagine resistenza alla follia
femminile, Onlus di Bari costituita da donne che si occupano di donne vittime
di violenza, e dall’Associazione L’Albero di Potenza, collettivo artistico
tutto al femminile che si sperimenta sul teatro e sulla formazione incrociando
le singole e peculiari competenze di ciascuno dei componenti.

 

Il regista
Alessandro Piva racconta così la genesi del film: “Sono venuto a conoscenza
della tragica vicenda di Santa Scorese da sua sorella Rosa Maria, che l’anno
passato ne parlava nel corso di un evento pubblico. Ancora una volta una
storia dal forte impatto sociale e umano mi chiama a lavorare sulla mia terra,
focalizzando lo sguardo non solo sulla cronaca di una morte così ingiusta, ma
anche sul dolore di chi resta”.

Riguardo al
bando che ha finanziato il film, questo il commento del regista: “Sono
orgoglioso del fatto che “Santa subito” rappresenti nella prestigiosa
cornice della Festa di Roma la pattuglia di film prodotti dal Social Film Fund
con il Sud, progetto che offre la possibilità di raccontare il nostro Meridione
attraverso lo sguardo creativo dei film-makers e con il prezioso supporto degli
operatori del terzo settore, attenti alle frange più deboli della società.”