La polizia questa mattina ha sgominato nel Nordbarese una
banda italo-albanese dedita al traffico internazionale di droga. Tre persone
sono state arrestate: un barlettano di 51 anni, Davide Daddato, un tranese di
43, Umberto Di Benedetto, e un albanese di 30, Emiljano Mustafa. L’indagine è
partita dall’arresto in flagrante di un 66enne di Molfetta, Gioacchino
Spadavecchia, trovato in possesso di 12 panetti di eroina per un peso di oltre
4 kg, dopo essere appena sbarcato da un traghetto proveniente da Durazzo, in
Albania. Un altro panetto era nascosto in cabina, e altri 11 nella sua
abitazione nel comune barese. 

Le successive indagini, coordinate dalla Direzione
Distrettale Antimafia di Bari, hanno consentito di individuare
un’organizzazione transnazionale che utilizzava insospettabili corrieri per
trasferire eroina e marijuana dall’Albania in Italia. Nel corso delle attività
sono stati sequestrati importanti carichi di droga destinati ad esponenti della
criminalità calabrese e siciliana, in particolare: il 30 gennaio 2018 Umberto
Barretta, di Barletta 54enne, è stato arrestato mentre trasportava, a bordo di
una Peugeot 5008, oltre 100 kg di marijuana destinata ad acquirenti
siciliani.

Il successivo 11 aprile 2018 a Bari, nei pressi dello
svincolo di Mungivacca, lungo la Statale 16, è stata intercettata una Renault
Clio, guidata da Giuseppe La Regina, 35enne di Cassano allo Jonio (CS) che
trasportava 15 kg di eroina destinati ad acquirenti calabresi. La droga, giunta
in Italia, veniva momentaneamente stoccata all’interno di alcuni box nella
disponibilità di Umberto Di Benedetto, nel quartiere Superga di Trani. Immessa
sul mercato avrebbe consentito di smerciare circa 80.000 dosi di eroina e
513.600 dosi marijuana per un ricavo di 4.000.000 di euro.

L’indagine ha consentito di documentare come gli indagati
fossero in contatto con un’organizzazione criminale della Ndrangheta,
operate nel territorio di Cassano allo Jonio, che acquistava eroina fornendo in
cambio cocaina. Daddato e Di Benedetto sono stati arrestati alle prime luci
dell’alba, nelle rispettive abitazioni, con l’ausilio dei Commissariati di
Barletta e Trani e del Reparto Prevenzione Crimine Puglia. Contestualmente
Emiljano Mustafa, loro referente in Albania, è stato arrestato a Durazzo con la
collaborazione del Dipartimento di Polizia Criminale, dell’Ufficio Interpol
della Polizia di Stato albanese in sinergia con l’Ufficio dell’Esperto per la
Sicurezza in Albania e la III Divisione Interpol del Servizio per la
Cooperazione Internazionale di Polizia.

Dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati
associati presso la Casa Circondariale di Trani mentre il cittadino albanese è
stato associato presso una struttura detentiva in Albania, in attesa di
estradizione.