Da domani,
venerdì, 8 novembre e sino a sabato 9 si riunirà a Bari, presso il Politecnico
di Bari, la comunità dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare per discutere
lo stato attuale e la prospettiva delle attività dell’Istituto: dalla ricerca
in fisica fondamentale (fisica delle alte energie) agli sviluppi in settori
strategici quali quello del calcolo scientifico ad alte prestazioni. 

L’evento,
che non ha precedenti a Bari, è dedicato alle Giornate di Studio sul Piano Triennale
INFN 2020-2022.

“Questa
iniziativa ha una lunga tradizione all’interno dell’ente e rappresenta un
importante momento di proposta, confronto e analisi della politica scientifica
dell’INFN”, racconta Mauro de Palma, direttore della Sezione INFN di Bari. “La
discussione non potrà prescindere da considerazioni sulle direzioni di sviluppo
a livello internazionale, ambito in cui l’INFN occupa tradizionalmente un ruolo
di grande rilievo”, conclude de Palma.

 

L’appuntamento
di quest’anno a Bari ha un significato speciale perché si colloca all’inizio
della nuova Presidenza dell’Istituto, il Presidente, Antonio Zoccoli è entrato
in carica lo scorso luglio, e gli interventi in programma saranno declinati partendo
da tre parole chiave: “Futuro, strategia e visione”.

L’evento
è organizzato dalla Sezione di Bari dell’INFN e si svolgerà dalle ore 14:00 di venerdì,
8 alle 14:00 di sabato 9 novembre, presso l’aula magna “Attilio Alto” del Politecnico
di Bari (Campus Universitario “Ernesto Quagliarello”, via Orabona, 4).

 

Nella
giornata inaugurale sono previsti, tra gli altri, l’intervento del Ministro per
gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia. L’autorevole presenza
istituzionale offrirà un’importante occasione per raccordare il dibattito del
convegno con tematiche cruciali quali lo sviluppo del mezzogiorno e le sinergie
con la ricerca scientifica e tecnologica di punta nel nostro territorio.