Si inaugura il 12 novembre, alle 17.30, nel fortino
Sant’Antonio il “Villaggio dei diritti”, l’iniziativa
organizzata dall’assessorato comunale al Welfare con l’obiettivo di promuovere
i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, in occasione del 30° anniversario
della Convenzione ONU, sottoscritta il 20 novembre 1989.

La manifestazione, coordinata dal consorzio Elpendù e dalla
cooperativa sociale Progetto Città, è realizzata da un’ampia rete di
organizzazioni attive sul territorio nell’ambito dei servizi rivolti ai minori
e, accanto al Villaggio dei diritti, vedrà una serie di eventi in tutti i
Municipi.

L’edizione 2019 nasce con l’intento di sostenere
l’esercizio dei diritti attraverso pratiche di condivisione, socializzazione,
cittadinanza attiva e accoglienza. Attraverso laboratori ludici ed educativi
sarà inoltre costruito il “Gioco dei diritti”, un vero e proprio
gioco pensato per far conoscere i diritti ai bambini e alle bambine e il loro
impatto nella vita quotidiana. Il format del gioco, la sua struttura e le
regole, saranno condivise con tutti i servizi territoriali del Welfare
nell’ottica di proseguire il percorso cominciato lo scorso anno con la
creazione e sottoscrizione della “Carta dei diritti di bambini/e e
ragazzi/e” per rendere Bari una città a misura dei più piccoli e dei loro
bisogni.

“Con la seconda edizione del Villaggio dei diritti
torniamo a riflettere, a partire dalla voce delle bambine e dei bambini, sulla
responsabilità del mondo adulto di assicurare a tutti i minori i diritti
fondamentali per la loro crescita – commenta Francesca Bottalico -.
Per questo abbiamo messo a punto un programma molto ricco e attento ai
linguaggi educativi e artistici, prevedendo, accanto allo spazio del Villaggio
dei diritti nel fortino Sant’Antonio, diversi appuntamenti diffusi su tutto il
territorio cittadino che, come accaduto nella scorsa edizione, potrebbero
arrivare a coinvolgere circa 2000 persone tra bambini e famiglie.

Siamo convinti infatti che sia fondamentale continuare a
lavorare a tutti i livelli per restituire ai più piccoli il diritto al gioco,
alla famiglia e alla libertà di pensiero, stimolandoli a costruire una loro
coscienza critica che non sia condizionata dai continui messaggi di violenza,
intolleranza e pregiudizio che attraversano il nostro tempo. Troppe sono ancora
le difficoltà e i disagi che toccano il mondo dell’infanzia anche nella nostra
città, chiamandoci in causa, ciascuno nel proprio ruolo, affinché venga
assicurato tutto il sostegno necessario non solo ai bambini e alle bambine, ma
anche agli adulti che se ne prendono cura e che non sempre dispongono di
strumenti e mezzi adeguati ad accompagnare al meglio la loro crescita
valorizzandone i desideri e ascoltando i loro bisogni.

Questo focus, perciò, si affianca al lavoro che
quotidianamente viene portato avanti dalla rete territoriale del welfare e
dalla rete istituzionale nei centri sociali, nelle scuole, nelle strade e nelle
piazze in favore di bambini e adolescenti della nostra città per garantire loro
pari diritti e opportunità”.

Martedì 12 novembre, alle ore 17.30, l’appuntamento è al
fortino Sant’Antonio con l’inaugurazione istituzionale del Villaggio dei
Diritti e lo spettacolo di animazione curato da Nicola Travaglio, che porterà
il pubblico in uno strepitoso, scoppiettante, esilarante viaggio nel mondo del
circo.

Il Villaggio dei diritti proseguirà sino al 15 novembre
presso il fortino Sant’Antonio, mentre per tutto il mese di novembre il
territorio di tutti i Municipi sarà animato da attività e laboratori realizzati
in collaborazione con la rete di Bari Social Kids (il programma completo è
disponibile sul sito www.comune.bari.it).
Le iniziative saranno rivolte a bambini e bambine, adolescenti, famiglie ed
educatori con l’intento di coinvolgere attivamente i destinatari attraverso la
valorizzazione dei loro linguaggi e delle loro principali modalità comunicative
ed espressive.

Nel Villaggio dei diritti, aperto al pubblico dalle ore 15
alle 19, si terranno nella prima fascia oraria una serie di appuntamenti con
esperti dell’equipe di animazione territoriale per la progettazione e
realizzazione di un percorso laboratoriale, “Diritti e rovesci”, su
semantemi positivi e negativi legati a parole chiave declinate su adolescenza e
diritti. Tutte le attività sono libere, aperte e gratuite.

Si terranno inoltre molteplici laboratori sul tema dei
diritti: artistici manipolativi, espressivi, creativi, ludici, filosofici,
intergenerazionali, esperienziali, attività di kamishibai curati dalle
organizzazioni V.E.R.S.O.A., Centro Diurno Alberotanza e Gianburrasca,
A.I.P.E.T. società cooperativa sociale ETS, Centri servizi per le famiglie San
Girolamo Fesca Marconi San Cataldo, Libertà, Carbonara, San Paolo Stanic
Villaggio del Lavoratore, San Nicola Murat, Carrassi San Pasquale Mungivacca,
Picone Poggiofranco, La Casa delle Bambine e dei Bambini, NPIA ASL Bari, Unicef
Bari, Casa Shalom, Attività ludiche artistiche ed espressive negli Ospedali
Pediatrici.

Il 21 novembre, nel Centro multimediale Karol in via Marche
1, al San Paolo, si terrà l’incontro “Cantieri di valutazione sui Centri
Servizi per le Famiglie Comunali. Bisogni, desideri, nuove prospettive”,
rivolto in particolare agli operatori e alle operatrici dei CSF. L’evento
conclusivo della manifestazione si terrà mercoledì 20 novembre, alle ore 18,
nell’Officina degli Esordi, in via Crispi 5, con la “Festa dei
diritti”. In occasione del 30° anniversario della Giornata Mondiale dei
Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza sarà organizzato anche un contest
musicale aperto a band di giovani musicisti (per partecipare è possibile
contattare l’organizzazione: tel. 080 5023090 e mail: [email protected])
e il concerto dei KORA.