“I pugliesi si stanno comportando in modo esemplare. Il
caso di Taranto da noi è stato gestito correttamente. Da quello che ha
dichiarato, il soggetto ha chiesto se poteva partire dalla Lombardia e lì c’è
stato forse un corto circuito poiché dagli atti risulterebbe che è andato
a trovare la madre a Codogno ma poi è ritornato in un Comune fuori dal cordone
dove vive un suo parente. Una volta rientrato in Puglia è rimasto a casa e
quando ha avuto i primi segni ha avvisato immediatamente il medico che ha dato
gli indirizzi opportuni. Quindi è scattato il dispositivo previsto dalle norme.
Sono partite immediatamente verifiche puntuali che riguardano le persone che
potrebbero avere incrociato il soggetto. Gli uffici di prevenzione
applicheranno le misure a queste persone fino a quando non diciamo che è chiusa
la catena”. È quanto dichiarato dal presidente della Regione Puglia,
Michele Emiliano, durante la riunione della II commissione consiliare sanità
sul tema dell’emergenza infezione da Coronavirus.

 

“Siamo in una situazione sotto controllo, anzi.
Dobbiamo immaginare misure che ci cautelino senza fermare la vita delle
comunità. Come fatto, ad esempio, disponendo la sanificazione delle scuole di
concerto con il Presidente della provincia, il sindaco di Taranto e il Prefetto
di Bari. È chiaro che sanificare tutti i luoghi comuni con una certa cadenza
non è sbagliato – prosegue Emiliano -. I medici di famiglia sono un esercito
importantissimo in questa fase e c’è una grande volontà di collaborazione.
Dobbiamo continuare a dire alla popolazione pugliese che la vita deve
continuare. E spiegare al mondo intero che la Puglia non è in questo momento un
focolaio pericoloso”.

 

Il direttore del dipartimento Salute, Vito Montanaro, ha
detto che “L’attuale condizione ci obbliga a seguire le indicazioni che il
ministero della Salute e la protezione civile chi ha somministrato attraverso
decreti ai quali dobbiamo uniformarci. Il modo in cui abbiamo affrontato il
primo caso ha dimostrato di essere pronti al caso uno. Il presidente Emiliano
ci chiede ogni giorno di fare un passo in più. Il passo di oggi, dopo
l’individuazione del primo caso, è l’elaborazione di un piano per una pandemia
per essere pronti e non essere spiazzati da un rischio di diffusione rilevante.
Poi abbiamo il sito www.regione.puglia.it/coronavirus all’interno del
quale ci sono tutte le disposizioni ministeriali, tutte le circolari regionali,
una sezione dedicata alle domande più frequenti con le risposte esposte in
maniera elementare.

Allo stato attuale oltre il caso di Torricella ci sono gli
individui che hanno avuto contatti con quel caso. Nel decreto di ieri del
presidente del consiglio dei ministri che ha portato alla approvazione
dell’ordinanza del presidente Emiliano ci sono le azioni che devono essere
poste in essere qualora si provenga dalle zone rosse o da regioni all’interno
delle quali ci sono zone rosse. Infine il presidente Emiliano ha ricordato che
procedere alla sanificazione dei luoghi pubblici potrebbe portare a una minore
diffusione di qualunque tipo di virus”.