Nel corso del 2019, nel
contenzioso per la contabilità pubblica, sono stati introdotti 112 nuovi
giudizi, di cui 100 ad istanza della Procura generale della Corte dei Conti
Puglia, di questi gli atti in materia di responsabilità
amministrativo-contabile sono stati 89. Le sentenze di condanna sono state 78,
per un danno complessivo accertato pari 14,2 milioni. E’ quanto emerge dalla
relazione del presidente della Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti
per la Puglia, Francesco Paolo Romanelli, presentata durante l’inaugurazione
dell’anno giudiziario. Dei giudizi di responsabilità svolti, 40 hanno
riguardato l’indebita erogazione di emolumenti, 37 hanno riguardato l’indebita
percezione di finanziamenti pubblici, 17 l’illecito affidamento di incarichi, 4
reati commessi da pubblici dipendenti e amministratori.
    Rispetto al danno complessivo accertato di
14,2 milioni, il danno nei confronti dello Stato è di 8,5 milioni, 3,9 nei confronti
degli Enti locali pugliesi e 1,8 milioni nei confronti delle Asl.