Sei autori per sei case editrici per due generi letterari
completamente diversi. Sono questi i finalisti della prima edizione del Premio
“I fiori blu”, un premio che ha messo insieme scrittori, docenti,
divulgatori e saggisti di fama per dialogare sul presente, sui libri, sul
valore delle parole e sulle prospettive. Il Premio, che ha visto impegnata
tutta la società civile foggiana che ha letto, consigliato, parlato dei 16
titoli candidati alla finale, nasce dall’impegno dell’Associazione “I
fiori blu” promotrice del progetto, presieduta dalla
giornalista Alessandra Benvenuto, anche direttrice artistica del Premio,
in partenariato con Università di Foggia e Biblioteca “La
Magna Capitana”.

Più di una semplice promozione della lettura perché gli
appuntamenti affollati, il numero dei libri presi in prestito per la lettura ed
acquistati durante le presentazioni, hanno regalato al capoluogo dauno una
nuova primavera culturale.

I sei finalisti, riportati in rigoroso ordine alfabetico,
sono i seguenti:

Gianrico Carofiglio con “La misura del
tempo”, Einaudi
Viola Di Grado con “Fuoco al cielo”, La Nave di Teseo
Nicolò Govoni con “Se fosse tuo figlio”, Rizzoli
Franco Lorenzoni con “I bambini ci guardano”, Sellerio
Andrea Marcolongo con “Alla fonte delle parole”, Mondadori
Massimo Recalcati con “Mantieni il bacio”, Feltrinelli

Si tratta di un risultato che in qualche maniera ribalta il luogo comune che
racconta di preferenze per la narrativa. Moltissimi, infatti, sono stati i voti
giunti per la saggistica a conferma della voglia di approfondimento che si
respira a Foggia.

Su questi sei finalisti dovrà pronunciarsi, entro il 28
marzo, la Giuria Tecnica composta da Ritanna Armeni,
Pierluigi Battista, Marco Ferrante, Paolo Mieli, Sandra Petrignani, Lidia
Ravera e Silvia Truzzi.

La cerimonia di premiazione si terrà il 28 aprile
nel Teatro Umberto Giordano di Foggia. Il Comitato esecutivo del Premio si
riserva di decidere se assegnare anche un Premio Speciale della Giuria
Popolare.

Il premio “I fiori blu” che vanta il sostegno del
CEPELL – Centro per il libro e la lettura, è patrocinato da Regione Puglia,
Provincia di Foggia, Comune di Foggia – assessorato alla Cultura, e Teatro
Pubblico Pugliese.