Da questa mattina tutti i dipendenti comunali che si recano
sul luogo di lavoro dovranno a fine giornata compilare il “Diario dei
contatti”, un form elettronico accessibile anche via internet. Sul
‘Diario’ il dipendente deve segnalare tutti i colleghi con cui entra in
contatto durante la giornata lavorativa.

L’Amministrazione ha così voluto introdurre questa
ulteriore misura di sicurezza per i dipendenti comunali in modo da garantire in
ogni momento alle autorità sanitarie l’accesso rapido alle informazioni utili
per la ricostruzione della filiera dei contatti e poter intervenire così nel
minor tempo possibile in caso di positività di un soggetto. Sarà possibile per
l’Amministrazione isolare il più possibile le aree di contagio, nell’interesse
dei dipendenti e dei cittadini che sono i destinatari dei servizi pubblici.

Strettamente connessa alla introduzione del ‘Diario’,
l’amministrazione ha aumentato le misure di sorveglianza sanitaria per i
dipendenti che continuano a dover svolgere la loro attività in presenza. In
accordo con il medico competente è stata commissionata la somministrazione di
un test rapido per l’accertamento di eventuali casi positivi COVID-19 nel
personale in servizio. Entro una settimana tutti i dipendenti comunali, a
partire dalla Polizia Locale e dagli altri settori maggiormente esposti alle
relazioni con il pubblico, saranno sottoposti ad un test periodico per valutare
la presenza di eventuali casi positivi al COVID- 19.

 

“Sulla esperienza di quello che sta avvenendo in altri
territori del nostro Paese – spiega il sindaco Decaro – abbiamo la
possibilità di agire con qualche giorno di anticipo e stiamo cercando di fare
il possibile per garantire la sicurezza dei dipendenti
comunali,  favorendo forme di smart working per quelli che non hanno
la necessità di recarsi sul posto di lavoro e allo stesso tempo cercando di
proteggere tutte le persone che si recano in ufficio per aiutare la città ad
andare avanti. Il “diario dei contatti” e i test rapidi periodici
consentiranno di monitorare costantemente la salute dei nostri dipendenti, che
lo voglio ricordare a tutti, continuano a fornire servizi importantissimi per i
cittadini. In questo momento così delicato per il sistema sanitario, è dovere
di ogni datore di lavoro aumentare il monitoraggio della salute del proprio
personale, lavorando per la riduzione drastica della presenza e poi attraverso
lo screening di chi è costretto a restare in servizio in presenza. Lavorare in
anticipo, significa mitigare i contagi da asintomatici e pesare il meno
possibile sul nostro sistema sanitario regionale”.

 

Nella giornata di ieri si è definito con le aziende
partecipate, l’estensione di questo “protocollo di sicurezza”, messo
a punto in questi giorni per i dipendenti comunali, a tutti i lavporatori delle
aziende comunali, che sono a contatto con i cittadini e che continuano a
svolgere un lavoro fondamentale per garantire i servizi essenziali.