Durante i controlli per
verificare il rispetto delle norme per il contenimento del Coronavirus, si
potrà chiedere il documento d’identità a chi va a correre per verificare il
rispetto delle norme che prevedono di restare vicino casa. Lo ha spiegato il
sindaco di Bari, Antonio Decaro, ai cittadini durante la diretta Facebook
tenuta ieri sera, nella quale ha commentato l’ordinanza firmata ieri dal
ministro della Salute, Roberto Speranza. Il provvedimento ha chiuso in tutta
Italia i parchi, i giardini, le aree all’aperto. Tale decisione era già stata
presa dal Comune di Bari, così come da molte altre amministrazioni comunali
pugliesi. “Avevamo già chiuso tali zone – ha detto il sindaco – per evitare di
fare utilizzare anche tutti i campetti sportivi, di calcetto, pallacanestro,
pallavolo”. Il primo cittadino ha quindi aggiunto: “Sono vietate tutte le
attività all’aperto, ricreative, si può fare solo la corsa ma mantenendo la
distanza di un metro rispetto ad altre persone e solo vicino casa. Quindi,
durante i controlli si potrà chiedere ai cittadini di mostrare il documento di
identità per capire se sono vicino a casa”. “Vengono chiusi definitivamente, ma
noi lo avevamo già fatto – ha aggiunto – i bar delle stazioni di servizio e
delle stazioni ferroviarie nelle città, restano aperti solo quelli sulle
autostrade”.