Il Piano ospedaliero
Coronavirus è in piena attuazione anche nella Asl di Taranto: la Direzione
Strategica dell’Asl Taranto ha messo in campo dal primo momento tutte le azioni
necessarie per sostenere l’emergenza sanitaria in corso.

“In particolare,
il presidio “San Giuseppe Moscati” – spiega il direttore generale Asl
Taranto Stefano Rossi – che già disponeva del reparto di Malattie Infettive e
di Pneumologia, è stato designato quale Hub Covid-19 per Taranto e provincia.
Qui abbiamo implementato i posti letto dedicati: attualmente, sono stati
riservati in totale 9 posti letto di rianimazione, 56 di malattie infettive e
51 di pneumologia, in fase di attivazione progressiva con l’avanzare
dell’emergenza. Inoltre, nel quartiere operatorio sono stati individuati 3
ulteriori posti di terapia intensiva. L’Asl Taranto può contare dunque su un
totale di 109 posti letti dedicati al Covid-19″.

Alla luce
dell’evolversi della situazione epidemiologica, al fine di assicurare la
massima operatività dell’Hub e tutelare al contempo i pazienti degli altri
reparti, la Direzione ha ritenuto necessario che l’implementazione dei posti
letto dedicati al Covid avvenisse di concerto con lo spostamento dei reparti di
Oncologia ed Ematologia già presenti nel presidio, ora Hub-Covid. Si tratta di
una misura di sicurezza ulteriore, a tutela della particolare fragilità dei
pazienti trattati nei due reparti, in aggiunta alla garanzia offerta sino ad
oggi della separazione rigorosa dei percorsi di accesso. Per le stesse ragioni,
si è ritenuto opportuno spostare anche i reparti di Oculistica ed ORL dall’Hub
Covid.

Lo spostamento di tali
reparti ha determinato l’implementazione dei posti letto che, via via, vengono
attrezzati per la terapia sub intensiva. A disposizione, in un impegno corale
di grande entità, tutte le risorse umane e meccaniche disponibili: le
attrezzature recuperate in ambito aziendale, alle quali si aggiungono quelle in
corso di assegnazione per effetto di procurement messa in atto a livello
regionale con il Dipartimento della Protezione Civile, e le tante pervenute
grazie alle donazioni esterne.

Il piano aziendale per
affrontare e gestire l’emergenza epidemiologica si completa con la definizione
dei posti letto “post-Covid” presso il PTA di Mottola, dedicati alla
gestione dei pazienti Covid nella fase successiva alla guarigione clinica. Il
presidio territoriale scelto attualmente registra 30 posti letto disponibili,
implementabili all’occorrenza di ulteriori 20.