E’ pronto il progetto preliminare per attivare un nuovo
poliambulatorio ASL nel quartiere Picone Carrassi. L’area gestione tecnica
della ASL ha chiuso la progettazione per riqualificare un locale in via
Federico vecchio ad angolo con via Giulio Petroni e ampliare così con ulteriori
spazi il distretto socio sanitario di Bari. A distanza di un mese dalla acquisizione
della sede, la ASL  ha già dunque approntato lo schema degli interventi
necessari per mettere in funzione servizi sanitari e amministrativi dopo
l’estate e assicurare una assistenza in sicurezza e compatibile con le misure
di prevenzione anti Covid.Nel dettaglio la struttura – che sarà oggetto di un
intervento di ristrutturazione – ospiterà: centro prelievi con due postazioni,
 sportello PUA (porta unica di accesso), tre postazioni per CUP e anagrafe
sanitaria, una sala di attesa, un locale sporco/pulito e deposito rifiuti da
smaltire, servizi igienici per gli utenti e spogliatoi per il personale.”La sede è idonea per soddisfare la domanda di salute
degli utenti residenti nel quartiere Picone Carrassi- spiega il direttore
generale della ASL Antonio Sanguedolce – e in questo modo siamo riusciti a
decongestionare gli spazi del poliambulatorio in via Fani, in attesa di poter
realizzare all’interno della ex Centrale del latte a Bari una struttura
destinata ad ospitare ambulatori per le prestazioni specialistiche e tutti i
servizi del distretto”.L’area tecnica della ASL è già impegnata nelle procedure in
via di definizione per la progettazione definitiva della sede dell’ex Centrale
del Latte. Intanto la direzione dell’azienda non si ferma e continua a mettere
in atto interventi per assicurare uno standard elevato di assistenza sanitaria
nel rispetto delle norme anti Covid, a partire dal distanziamento fisico, in
tutte le sue strutture – in primis quelle territoriali – con l’obiettivo di
evitare rischi di contagio fra utenti e fra operatori e offrire servizi in
tutta sicurezza. L’intervento di riqualificazioneL’intervento di ristrutturazione dei locali in via Federico
vecchio servirà ad accorpare alla struttura esistente del distretto sanitario i
locali attigui ampliandone la superficie che da 150 metri quadri, si estenderà
a 250 metri quadri e riqualificando gli spazi.
 
I tecnici hanno stabilito una serie di interventi per il rifacimento degli
impianti di: climatizzazione, idrico-sanitario, elettrico e antincendio. 
L’impianto per il riscaldamento e per il raffreddamento degli ambienti
garantirà condizioni igieniche e ambientali ottimali per gli utenti, e
l’impianto idrico-sanitario sarà realizzato con le migliori tecniche e con i
materiali più adatti in uso attualmente, al fine di servire e garantire
l’utilizzo in tutte le sue parti funzionali, necessarie alla struttura nel
massimo delle sue potenzialità.

Il progetto prevede inoltre lavori per una nuova
pavimentazione, oltre alla realizzazione di servizi igienici, tramezzature,
infissi e controsoffitti da realizzare con materiali moderni, in linea con le
norme sulla sicurezza e sull’ambiente.

Una volta approvato il progetto preliminare, l’area tecnica
passerà alla progettazione esecutiva, propedeutica per cominciare i lavori,
presumibilmente dopo l’estate. L’intervento  – stimato in 150mila euro –
sarà finanziato con fondi per la manutenzione straordinaria.