Con la lettura
di un brano del giornalista Peppino Impastato è stato inaugurato “Il tour della
Bellezza”, la prima delle dieci tappe pugliesi per dotare la Regione Puglia,
attraverso la partecipazione e il coinvolgimento dei territori, della prima
legge in materia sui criteri della qualità della vita e del benessere della
persona attraverso le forme di tutela e di valorizzazione dell’esistente.

“Una legge che
non prevede consumo di suolo, una legge che non parla di superfici e di
volumetrie, ma una legge che parte dal basso per rimettere al centro i bisogni
dell’uomo e del suo vivere” ha spiegato l’assessore alla Pianificazione
Territoriale Alfonso Pisicchio aprendo i lavori che continueranno con i tre
tavoli tematici coordinati da esperti del mondo giuridico, accademico e degli
ordini professionali.

Le linee guida
della proposta di legge – composta da sette titoli, ventitré articoli, un
preambolo con le parole del giornalista Peppino Impastato e un Manifesto che
condensa i valori, spiegando i cardini della riforma – sono state elaborate nei
mesi scorsi da un apposito comitato tecnico-scientifico.

“Per iniziare
questo percorso – ha spiegato l’assessore Pisicchio – avevamo due strade:
portare direttamente il testo nelle stanze del Consiglio regionale oppure
iniziare una discussione sul territorio. Abbiamo scelto la strada più complessa
ma più entusiasmante perché in questo tour saranno le comunità, le
associazioni, il vasto mondo degli stakeholders a dirci come raggiungere la
bellezza eliminando tutti i detrattori, tutti i non luoghi che non
contribuiscono di certo alla crescita dei territori. In questa legge ci sono le
periferie, c’è l’arte, c’è la rigenerazione urbana, c’è l’ambiente e tutti gli
strumenti urbanistici che, applicati correttamente, possono permetterci di
alzare l’asticella della qualità della vita in ogni singola comunità”.

Apprezzamento
alla proposta di legge è stato espresso anche dal sindaco metropolitano Antonio
Decaro: “Una legge che ci convince e ringrazio la Regione Puglia per aver
immaginato questo percorso collettivo. Anche come Città Metropolitana stiamo
portando avanti un percorso di abbellimento dei 41 Comuni prevedendo opere
d’arte a cielo aperto nei piani di riqualificazione”.

Il tour
proseguirà nelle prossime settimane con le seguenti tappe: Ruvo di Puglia
(Murgia), Lecce, Foggia, San Giovanni Rotondo (Gargano), Brindisi, Taranto, la
sesta provincia di Barletta, Andria, Trani, Martina Franca (Valle d’Itria) e la
riviera jonico-salentina nell’ambito del Mosaico identitario pugliese previsto
all’interno della legge.