Il contatto dell’uomo con la natura, la restituzione della
bellezza autentica nella sua dimensione universale, un approccio immersivo nel
nostro territorio: sono le finalità del progetto di attività che coinvolgono il
Faro di Punta Palascìa a cura di Apulia Stories, l’associazione di promozione
sociale di Cursi che ne gestirà gli spazi.

Apertura ufficiale dei luoghi sabato 20 luglio alle 19 con
“Silenzio, suoni e visioni” una performance tra fotografia e musica
con il fotografo Mattia Morelli e il sound designer Giovanni Corvaglia, anche
direttore de “Il giardino dei suoni”. Inoltre, a chi vorrà
intervenire è dedicata una speciale degustazione a cura del Mercatino del
Gusto.

 Apulia Stories, che fa capo a Elisa Mele e Alessandro
Conoci, è impegnata sul territorio locale e nazionale nell’organizzazione di
eventi e rassegne culturali, mostre e quanto concerne la valorizzazione e
promozione del patrimonio naturale, architettonico e umano. Il fine è
raccontare la Puglia attraverso delle esperienze emotive.

 Le fotografie di Mattia Morelli riguardano due
progetti ben distinti, “Landscapes” e “Places” la cui
visione è abbinata ad un percorso sonoro immersivo, attraverso una
sonorizzazione diffusa con atmosfere sonore a 432 hz, che porterà i presenti a
vivere intense sensazioni di magia, profondità e riflessione.

Un luogo in cui si omaggia la natura di cui siamo parte,
infatti il suono a 432hz è l’intonazione della natura e della natura umana
stessa, la frequenza con cui vibra il suono del mare, del vento, della pioggia,
che regalano un benessere naturale lontano dai frenetici rumori urbani.

Le immagini fotografiche indagano il rapporto tra uomo e
paesaggio, mescolando osservazioni empiriche a capacità immaginifiche. Sebbene
possano apparire come paesaggi o luoghi differenti tra loro, in realtà si
tratta sempre di ossi di seppia e pale di fico d’India.

 Le attività che si svilupperanno nel Faro di Punta
Palascìa e attorno ad esso sono molteplici: intanto Apulia Stories si occuperà
di tenere aperti gli spazi per lasciar godere dell’alba, della meditazione, di
osservazione delle stelle con astronomi, ci saranno numerose attività, tra cui
riconoscimento delle erbe spontanee, workshop fotografici in notturna per
immortalare la via lattea, esperienze legate al silenzio e alla natura,
percorsi a piedi dal Faro alla Torre del Serpe e a Torre Sant’Emiliano, ma
anche presentazioni di libri, momenti di musica, di poesia, laboratori cuciti
sulle stagioni, iniziative che ospiteranno realtà gastronomiche regionali e
nazionali.

Il luogo diventerà uno spazio multiforme, in cui prenderà
vita un bookshop con una selezione attentissima di libri e volumi pubblicati
dalle case editrici locali con particolare attenzione alla storia del
territorio dal punto di vista architettonico, naturalistico e artistico. Ci
sarà anche un punto ristoro con snack e bevande.

Un posto in cui la magia ancestrale della nostra terra si
mescolerà alle declinazioni creative più coinvolgenti, per esperienze semplici
e indimenticabili. (Info e contatti: [email protected] –
3288310000).