Con
l’arte affabulatoria di Ascanio Celestini, le riflessioni di Luciano
Canfora, la
musica di Peppe Servillo e degli Avion Travel torna a Noci dal 6 al 9 dicembre
il Piccolo  Festival della Parola. Oltre cinquanta gli eventi in programma
per questa terza edizione,  tra presentazioni di libri, reading,
performance musicali e teatrali, proiezioni, mostre  d’arte, gare
poetiche, azioni di poesia urbana e laboratori di scrittura e lettura
(ingresso  gratuito fino a esaurimento dei posti www.piccolofestivaldellaparola.it).

 

L’appuntamento
con Peppe Servillo è il 6 dicembre: alle 19.30 nel Chiostro delle
Clarisse  converserà con Michela Ventrella sul rapporto tra parole e
musica. Alle 21 nell’Auditorium  della Scuola Gallo, Peppe Servillo e gli
Avion Travel in concerto con il loro ultimo lavoro musicale  “Privé”. 

Luciano
Canfora dialogherà con Maddalena Tulanti, a partire dal nuovo libro La 

scopa
di don Abbondio, edito da Laterza, che affronta il tema del moto violento della
storia  tra rivoluzioni e nuove scosse (il 9 dicembre alle 18, nel
chiostro delle Clarisse). Alle 19 lo sceneggiatore Salvatore De Mola (Il
commissario Montalbano e I bastardi di  Pizzofalcone) converserà con il
critico Anton Giulio Mancino. In particolare verrà analizzato il lavoro
che permette alle pagine di Camilleri di trasformarsi in opera
cinematografica. 

 

Lo
stesso giorno, sempre nel chiostro delle Clarisse, doppio appuntamento con
Ascanio Celestini: alle 20 in programma il monologo L’armata dei senzatetto,
ispirato al libro scritto con Giovanni Albanese (Contrasto), subito dopo
la 

conversazione
con Gianni Messa sull’argomento del libro: la nuova vita degli oggetti raccolti
da sfasciacarrozze e mercatini dell’usato.

Tre
gli appuntamenti con il poeta Giovanni Fontana, che lega la sua attività di
scrittore a ricerche in campo sonoro e visivo. Il 6 dicembre alle 19 (chiostro
delle Clarisse), con il sound artist Nicola Di Croce in calendario I suoni di
Noci, evento realizzato in esclusiva per il festival: i ritmi mediterranei del
progetto “Clinamen” e gli ambienti acustici di Noci, registrati per l’occasione
nel mese di novembre incontrano la poesia. 

 

Sabato
8 dicembre alle 17, nel chiostro delle Clarisse, Fontana dialoga con Vittorino
Curci e  alle 20.30 porta in scena lo spettacolo Sento, dunque sono:
intreccio di poesia, musica e  suggestioni vocali. Il 7 dicembre alle 18
omaggio al “poeta del fumetto” Andrea Pazienza a trent’anni dalla morte,
con il sociologo Stefano Cristante e il poeta Enrico Fraccacreta, amico
d’infanzia dell’artista. A seguire la proiezione del videodocumentario Paz,
prodotto da Rai 4 (chiostro delle Clarisse). Lo stesso giorno alle 22 in
calendario la maratona di lettura Noci legge l’Odissea, per tutti i
cittadini che amano i libri. Cento volontari leggeranno l’opera di Omero in un
progetto sperimentale che diventerà un cd. spazio importante, così come nelle
precedenti edizioni, è riservato a bambini e ragazzi. Sabato 8 dicembre
alle 11 e alle 19 (chiostro delle Clarisse), appuntamento con il concerto-fiaba
musicale Pierino e il lupo di Sergej Prokofiev, produzione originale del festival
in chiave jazz, con Ettore Fioravanti alla batteria, Igor Legari al contrabbasso, Marco
Colonna al clarinetto, Pasquale Mirra al vibrafono e Gaetano Partipilo al sassofono.
Voce narrante di Silvana Kühtz. I personaggi sono rappresentati dagli strumenti
musicali e la voce recitante racconta prima la fiaba tradizionale, poi evoca suggestioni
poetiche e infine propone finali diversi scritti con l’aiuto dei bambini
nocesi. Sul linguaggio del fumetto, invece, è il laboratorio per i più piccoli
a cura di Antonello Vigliaroli (7 dicembre alle 15.30, Biblioteca
Monsignor Amatulli), realizzato in collaborazione con Mat – Museo
dell’Alto Tavoliere e Splash – Archivio Andrea Pazienza, San Severo.

Due
gli eventi sulla comunicazione che si terranno il 6 e 7 dicembre alle 10 nel
chiostro san Domenico. Nel primo Silvia Zotti (Scuola open Source) e
Francesca Schioppo (Docus)  analizzeranno la forza delle parole e il loro
uso quotidiano. Il giorno dopo, l’esperto di comunicazione e innovazione
digitale Francesco Nicodemo, autore del libro Disinformazia, edito da
Marsilio, parlerà della comunicazione al tempo dei social media in un
appuntamento organizzato in collaborazione con Parole Ostili. Parteciperanno
agli incontri gli studenti del liceo scientifico Da Vinci Galilei di Noci.

Uno
spazio, inoltre, è dedicato alla produzione editoriale pugliese all’interno del
chiostro di San Domenico con Officina editori, una iniziativa realizzata
in collaborazione con il Consiglio regionale della Puglia, Sezione
Biblioteca e Comunicazione istituzionale. 

Tredici
le case editrici, con un ricco programma di presentazioni di nuovi libri,
autori e progetti editoriali. Infine, uno spazio importante è riservato
alle mostre. Costanti/Varianti è la mostra di poesia verbovisiva allestita
nel Palazzo della Corte (ex Pretura). Inaugurata il 10 novembre resterà
aperta fino al 6 gennaio 2019. Nello stesso luogo il videodocumentario di
Marco Vitale Documento Celeste (Primo). La Biblioteca Amatulli ospiterà
l’anteprima della mostra “La cattiva maestra”: tredici illustrazioni delle
copertine di Pietre Vive, a cura di U Jùse.

“Noci
è una città aperta alle arti e alla cultura – spiega il sindaco Domenico Nisi –
abbiamo sensibilità, senso di accoglienza e capacità organizzativa collaudata
negli anni che possono davvero garantire al nostro territorio un nuovo
spazio di visibilità e promozione. Il Piccolo Festival della Parola offre
alla comunità occasioni di riflessione su temi di grandissima attualità,
grazie all’incontro e al confronto con artisti di fama nazionale e
internazionale. 

Si
tratta di un’opportunità di crescita importante e sono certo che sarà accolta
con 

curiosità,
entusiasmo e vivo interesse. Sono diversi i luoghi architettonici e storici
che ospitano gli eventi: grazie a questa rassegna abbiamo riaperto uno dei
palazzi storici della città, il Palazzo della Corte ex sede della Pretura,
che dal 10 novembre ospita la mostra di poesia visiva Costanti/Varianti”.