Innovazione tecnologica a servizio del territorio: il Pta
di Trani, Presidio territoriale di Assistenza, si dota da due importanti
apparecchiature elettromedicali per la diagnosi e la cura. Nella unità
operativa di Radiologia, diretta dal dottor Francesco Nemore, sono stati
avviati i lavori per l’installazione della Risonanza Magnetica a 1,5 tesla
(sarà attiva entro febbraio del prossimo anno) mentre nella unità operativa di
Day Service Oculistico, diretto dal dottor Pasquale Attimonelli, è stato
attivato l’Arco Sterile per gli interventi “fast track” su
maculopatie. Entrambe le apparecchiature sono state acquistate con fondi
Fesr. 

ARCO STERILE 

È il secondo Arco Sterile di Puglia, consente di effettuare
interventi su bulbo chiuso in totale sicurezza, in ambiente sterile e in tempi
rapidi, assicurando al paziente una risposta di salute immediata e garantita.
L’Arco Sterile ha un costo di 330mila euro, è stato acquistato con Fondi Fesr e
permetterà un significativo snellimento delle liste di attesa per i pazienti
affetti da maculopatia che necessitano di infiltrazioni più volte all’anno.
L’Arco Sterile consente di effettuare in pochi minuti un intervento in
anestesia topica in ambiente di intervento reso sterile dalle caratteristiche
tecnologiche dello stesso Arco. L’apparecchiatura è mobile ed ha una forma di
arco con pareti laterali scorrevoli: la particolarità deriva dalla possibilità
di creare un ambiente assolutamente sterile grazie ad una coppia di flussi
laminari orizzontali e a una ultrafiltrazione dell’area, garantendo una qualità
dell’aria ISO 5 nel sito d’intervento. Il paziente viene posizionato in maniera
precisa grazie a quattro rilevatori laser per la procedura chirurgica in un
ambiente assolutamente sterilizzato. 

“Questa è la nuova sanità territoriale ed è una bella
realtà, tra le eccellenze del territorio regionale – ha commentato il
presidente della Regione Puglia Michele Emiliano – Il presidio territoriale si
dota di una apparecchiatura di alta tecnologia che consentirà interventi rapidi
e sicuri. Abbiamo inoltre inaugurato l’apertura del cantiere per la nuova
risonanza magnetica. L’assistenza territoriale rappresenta la vera alternativa
all’ospedale, che deve essere riservato alle urgenze e ai casi gravi”.”È come stare in sala operatoria – ha detto Pasquale Attimonelli,
direttore del Day Service Oculustico – l’Arco Sterile è una apparecchiatura
utilizzata in ambito militare e permette di intervenire in condizioni di totale
sicurezza e questo in oculistica come in tutte le altre branche chirurgiche è
molto importante”.

A Trani saranno trattati tutti i pazienti affetti da
maculopatia del territorio: è possibile stimare che in un anno saranno trattati
mille pazienti. La maculopatia è una malattia degenerativa della retina con
insorgenza maggiore in età avanzata che se non trattata adeguatamente e
tempestivamente determina perdita totale delle visione centrale: la cura
consiste in terapie intravitreale che vengono effettuate dalle 5 alle 8 volte
all’anno. In Puglia i pazienti affetti da tale patologia sono 19mila con un
incremento annuo di 1500 casi, dovuti all’avanzamento dell’età.

 

“L’uso di questa nuova apparecchiatura ci consentirà
di azzerare le liste di attesa del territorio – dice Attimonelli – e di
intervenire real time con enormi vantaggi per i pazienti che fanno l’intervento
in pochi minuti e possono andare subito a casa”.

L’Arco Sterile è stata posizionato all’interno del Day Service chirurgico
multidisciplinare diretto dal dottor Francesco Barbangelo. Il servizio è attivo
da settembre 2016 e è dotato di due sale operatorie di cui una oculistica: nel
corso del 2017 sono stati effettuati 1061 interventi mentre nel corso del 2018
sono stati effettuati 1155 interventi. Il Day Service chirurgico garantisce
interventi di oculistica, chirurgia di superficie, ortopedia, ginecologia,
urologia e senologia.

“Questa giornata segna per il nostro territorio un momento fondamentale di
crescita e di prospettive sempre più sfidanti – ha aggiunto  Alessandro
Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt – il Presidio Territoriale di Assistenza
di Trani si caratterizza sempre di più per la qualità delle prestazioni che
siamo in grado di garantire in termini di assistenza territoriale.

Quello di Trani è il secondo Arco Sterile di Puglia: il
primo è in dotazione al Policlinico di Bari. Abbiamo fatto una scelta di
qualità per garantire un servizio altamente specializzato e in un contesto di
cura sicuro, accogliente e confortevole come il servizio di Day service. 
All’inizio del nuovo anno sarà attiva anche la risonanza magnetica, la terza
della Asl Bt, che si va ad aggiungere a quelle già presenti negli ospedali di
Andria e Barletta. Per tutto il lavoro che stiamo facendo in tempi così rapidi
devo ringraziare tutto il personale coinvolto, dai sanitari agli amministrativi:
è solo grazie a loro che pure tra mille difficoltà, siamo in grado di portare a
compimento nei tempi giusti progetti così importanti”.