I carabinieri hanno arrestato due dei presunti
esponenti del commando che lunedì 17 giugno ha compiuto l’assalto al furgone portavalori avvenuto sull’A14 nel territorio di
Sannicandro di Bari. Si tratta di M.M., 49 anni, incensurato di Castellana
Grotte (Bari) e di O.M., 46 anni, di Conversano (Bari), già noto alle forze
dell’ordine.

Sarebbero almeno quattro i partecipanti al
gruppo che iri ha messo a segno il colpo, con il volto travisato e armati di
pistole, a bordo di due Suv, immobilizzando le guardie giurate e sottraendo la
cifra di 81.155 euro in monete, prima di fuggire.

Le ricerche dei carabinieri sono
cominciate subito dopo il colpo, nelle zone vicine al luogo dell’assalto e,
sottoponendo a controlli persone note, è stato individuato un garage alla
periferia di Noci (Bari), all’interno del quale i militari hanno trovato tre
auto di grossa cilindrata risultate rubate nell’ultimo anno, compresi due suv
grigi, più attrezzature varie, proiettili, taniche di benzina, targhe clonate e
soprattutto 80.990 euro in monete, quasi tutto l’ammontare della refurtiva,
oltre ai giubbini antiproiettile sottratti alle guardie giurate.