Mercoledì
prossimo, 26 giugno 2019, a Bari, presso la sede della
Fondazione Maierotti della Cgil, in via G. Volpe, si terrà l’assemblea regionale
di DiEM25, aperta a tutti coloro che vorranno dare un contributo alla discussione
per tracciare percorsi comuni.

 

DiEM25 formula
una proposta. Costruiamo il Terzo Spazio in Puglia a partire dal Green New
Deal

 

– mi chiedevo
che strada devo prendere;

– tutto dipende
da dove vuoi andare.

(Alice nel
Paese delle Meraviglie – L.C.)

 

All’esito delle
elezioni europee in Italia e in Puglia, l’avanzata della destra nazionalista e
reazionaria certifica che l’argine del cosiddetto voto utile non ha funzionato
e oltre il 40% dell’elettorato ha disertato le urne. In Puglia è andata ancora
peggio: il 50% degli elettori non ha partecipato al voto, un dato critico a
maggior ragione se si considera il traino del voto amministrativo per il
rinnovo del governo di numerose città.

“A fronte di
questa situazione critica e pericolosa per la democrazia, sentiamo il bisogno
di confrontarci sulle questioni più urgenti. Altri
appuntamenti sono alle porte e non ci basta costruire un argine
all’impoverimento dei diritti, alla violenza, all’emergenza ambientale. Occorrono
scelte di segno radicalmente diverso che realizzino il Terzo Spazio, ossia lo
spazio politico alternativo tanto all’austerità iniqua e regressiva dei
liberisti, quanto all’egoismo classista dei nazionalisti.  There Is No
Alternative, ci dicono. E invece no, l’alternativa c’è e inizia con la tutela
della vita vissuta di tutti e di tutte, dentro e fuori il rapporto di lavoro,
della democrazia, dell’uguaglianza nella differenza, della salute, dei beni
comuni (a partire ad esempio dall’acqua e dalla sua gestione pubblica), degli
strumenti di welfare. DiEM25 offre
alla discussione pubblica e collettiva di tutti coloro che condividono il senso
di emergenza e la necessità di organizzazione la proposta del Green New Deal:
una proposta che tiene insieme le lotte contro la crisi ambientale e la
crisi sociale, per intervenire strutturalmente sul sistema economico: la
transizione energetica, il lavoro, il reddito e la vita delle
persone”. 

In vista della
nostra Assemblea Nazionale, del 29 giugno p.v., pensiamo sia utile ragionarci
insieme e per questo motivo invitiamo tutti i simpatizzanti e gli iscritti di
DiEM25, il mondo delle realtà sociali organizzate e dei movimenti politici,
tutti coloro che vorranno dare un contributo alla discussione per tracciare
percorsi comuni.

A margine
dell’iniziativa, sarà possibile sottoscrivere le proposte di Legge di
iniziativa popolare sulla tutela dei beni comuni e sulla transizione
energetica.